È COMINCIATA L'ERA DEL PROCURATORE SUSSURRO: NON PARLA IN TV MA CHIACCHIERA CON I GIORNALISTI DELLA CARTA STAMPATA


Lo Stato oggi a Napoli ha segnato una vittoria nella eterna guerra contro le organizzazioni mafiose: arresti di camorristi imprenditori (clan Mallardo), sequestri di beni per 50 milioni di euro (non bruscolini) che si spera vengano confiscati e poi in qualche modo restituiti alla collettività, interruzione di quel flusso enorme di risorse che venivano depredate al sud e investite nella nera economia legale al Nord. Ecco, davanti a questa vittoria lo Stato che fa? SILENZIO.
Non una conferenza stampa. Poche scarne righe di comunicato. Un procuratore che sussurra. Nomi se ne fanno pochi. Fatti nascosti.
Niente telecamere. Siamo quasi alla censura delle vittorie dello Stato. Equilibrio serve.

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