MAZZARRI DOPO LA GOLEADA DI TORINO: NAPOLI GIOCHI SEMPRE COME CONTRO TORO. CAVANI CANNONIERE SUPERA CARECA
Tre volte Dzemaili, due volte
Cavani (97 gol in maglia azzurra per l'uruguiano, raggiunto
Altafini): il Napoli risponde presente e resta a -9 di distanza
dalla Juve ma soprattutto mantiene due lunghezze di vantaggio
sul Milan e quindi il secondo posto. Gli azzurri rimontano il
Torino e si mantengono in pole position per la posizione di
classifica che garantisce la qualificazione diretta alla
Champions League.
''Guardiamo alle nostre spalle e al Milan che e' molto vicino
e ragioniamo gara per gara, se la Juve continuera' cosi' sara'
irraggiungibile'' sottolinea Blerim Dzemaili, eroe degli azzurri
con la su prima tripletta in serie A. ''Abbiamo rischiato troppo
mettendoci in difficolta' da soli - rileva il centrocampista
svizzero -. Se vogliamo diventare una grande squadra dobbiamo
imparare a gestire meglio le partite, magari difendendo il gol
di vantaggio''.
Walter Mazzarri si mantiene sulla stessa lunghezza d'onda e
mette nel mirino la Champions. ''Guardando l'aritmetica,
Dzemaili non ha tutti i torti. Noi pero' dobbiamo continuare a
giocare come qui contro il Toro, essere piu' cinici quando
creiamo tantissime occasioni come oggi, non concretizzarle ci e'
costato qualche punto. Abbiamo 11 punti in piu' dell'anno
scorso, anche la Juve sta viaggiando forte, questo da' la
dimensioni di quanto stiamo facendo''. Il tecnico dle Napoli
applaude i suoi: ''Abbiamo dato un segnale importante, ho
rivisto la squadra che piace a me. Sono molto soddisfatto di
come abbiamo interpretato la gara, anche se ci mettiamo sempre
del nostro con errori singoli, anche oggi abbiamo rischiato di
buttare tutto al vento''.
Poi e' entrato Cavani, inizialmente in panchina dopo
l'odissea del ritorno dal Cile, e tutto e' cambiato, i tre punto
sono arrivati. ''Quando faccio le scelte non mi preoccupo di
quello che dicono gli altri - risponde Mazzarri -. Conosco i
giocatori, parlo coi ragazzi, avevo visto Insigne e Pandev in
forma, erano stati con me, li avevo visti lavorare, avevamo
preparato un discorso tattico che credo abbia messo in
difficolta' il Torino fra le linee. Cavani non l'ho visto,
questa mattina ha fatto un defaticante e poi gli ho detto che
per una mezzora l'avrei utilizzato, comunque sarebbe andata la
gara, perche' lo volevo fresco''. ''Cavani e' incredibile - dice
invece Valon Behrami -: e' un campione, ha visto due video
quando e' tornato, ha fatto una corsetta stamattina e qui ha
fatto due gol in pochi minuti. Ora dobbiamo mantenere il secondo
posto, il Milan sta avendo grande ritmo e staremo attenti''.
L'allenatore del Torino Giampiero Ventura mastica amaro.
''Sul 3-2 c'era tanta adrenalina ed euforia, abbiamo perso un
po' le distanze, i collegamenti tra i reparti - spiega il
tecnico granata -. Da un lato faccio i complimenti alla squadra,
noi l'anno scorso eravamo in B e a dieci dalla fine eravamo in
vantaggio contro il Napoli che l'anno scorso era in Champions.
Bisogna pero' trovare la capacita' di gestire il vantaggio o lo
svantaggio negli ultimi dieci minuti. La sconfitta ci deve
essere utile per crescere. Ci mancano 4-5 punti per salvarci, li
prenderemo nelle ultime otto partite''.
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