COSENTINO: RIESAME SU ISTANZA REVOCA CUSTODIA CAUTELARE EX SOTTOSEGRETARIO PRESENTE IN UDIENZA, ATTESA PER DECISIONE
E' durata poco meno di due ore
l'udienza del Tribunale del Riesame di Napoli (collegio
presieduto da Maria Rosaria Cosentino, ndr) che deve
pronunciarsi sull'istanza di revoca delle due ordinanze di
custodia cautelare in carcere (la prima per concorso esterno in
camorra, la seconda per riciclaggio e corruzione aggravati, ndr)
a carico dell'ex deputato del Pdl Nicola Cosentino, detenuto da
venerdi' 15 marzo a Secondigliano.
L'ex sottosegretario questa mattina era presente in aula
insieme ai due difensori Stefano Montone e Agostino De Caro; i
pm della DDA di Napoli Antonello Ardituro e Alessandro Milita,
titolari delle due inchieste oggetto dei provvedimenti
cautelari, hanno chiesto ai giudici di rigettare l'istanza
confermando sostanzialmente la decisione dei due collegi del
Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - davanti ai quali si
stanno svolgendo i processi che vedono imputato Cosentino - che
nelle settimane scorse avevano confermato la legittimita' delle
ordinanze emesse dai Gip di Napoli Raffaele Piccirillo ed Egle
Pilla. Per i due sostituti dunque Cosentino deve restare in
carcere perche', ''nonostante non sia piu' parlamentare, e'
ancora in grado di condizionare la politica locale e di
avvantaggiare il clan dei Casalesi''; per i legali dell'ex
deputato invece ''non sussistono piu' le esigenze per tenerlo
ancora in carcere, tenendo conto non solo della mancata
candidatura ma anche del tempo trascorso dai fatti contestati,
che risalgono al 2004 e al 2007''. I giudici non hanno fornito
alcuna indicazione sulla data di deposito della
decisione.
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