LEGALITA':BIRRIFICIO IN CARCERE, PROGETTO PROMOSSO DA LIBERA PRESENTAZIONE A CARINOLA, NEL CASERTANO, CON PROCURATORE DE RAHO

 Un birrificio nel carcere di alta sicurezza di Carinola (Caserta), tra ergastolani e affiliati ai clan camorristici. E' il progetto ''Birra della legalita''' promosso da Libera e dal Comitato Don Diana e presentato questa mattina presso l'istituto penitenziario alla presenza del Procuratore Aggiunto della Dda di Napoli Federico Cafiero de Raho, del Provveditore Regionale dell'Amministrazione carceraria Tommaso Contestabile, del presidente del Tribunale di Sorveglianza di Napoli Carmine Antonio Esposito e dei rappresentanti delle associazioni coinvolte, tra cui la Coop sociale ''Carla Laudante'' che curera' l'attuazione pratica del piano coordinando il lavoro dei detenuti, che saranno formati con appositi corsi. Il progetto prevede di realizzare all'interno del carcere l'intero ciclo produttivo della bevanda, dalla coltivazione biologica sui circa 35mila metri quadrati di terreni adiacenti delle materie prime occorrenti come orzo e malto, alla realizzazione, in locali annessi, dello stabilimento per la fase produttiva. ''Lo scopo e' non solo ridurre le distanze tra la popolazione carceraria e la societa' civile favorendo il recupero sociale dei detenuti - afferma Alessandra Tommasino, presidente della Coop Carla Laudante - ma soprattutto creare un'impresa che sia eco-sostenibile e costituisca per questo un antidoto all'impresa criminale''. Dopo la presentazione del progetto, tre detenuti, di cui uno recluso a Carinola, gli altri due ad Opera (Milano) e Bologna, sono stati premiati nell'ambito del concorso ''A cuore aperto'', promosso dall'associazione ''FormAzione Viaggio''; un concorso che ha dato la possibilita' alle persone detenute di trasmettere ai giovani le loro esperienze e i loro pensieri sotto forma di lettere, in particolare sul significato di liberta' e legalita'. Gli elaborati verranno presentati agli studenti all'interno del progetto di promozione della legalita' rivolto ai giovani ''Campus Felix''.

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