FAIDA DI SCAMPIA, CATTURATO DAI CARABINIERI IL BOSS RAGAZZINO
Una botola che
portava ad una camera nascosta dietro la cucina di casa di sua madre. Era qui
che si nascondeva Mariano Abete, 21 anni, considerato già un boss dai
magistrati dell’Antimafia di Napoli, addirittura tra i protagonisti assieme ad
altri quattro giovanissimi della nuova faida di camorra di Scampia. Da quando
il Viminale decise di diffondere le
cinque foto dei latitanti più pericolosi da catturare, Mariano Abete era
braccato. I carabinieri all’alba, quando hanno avuto la certezza della sua
presenza in questa casa, hanno fatto irruzione. Mariano Abete è
inserito nella lista dei 100 criminali più pericolosi. Contestualmente
all’arresto di Abete, i finanzieri hanno sequestrato a Mondragone, nel
Casertano, quattordici chili di esplosivo usato per attentati estorsivi. Era
nascosto in una baracca nella boscaglia che costeggia il mare. Un 53enne, Vincenzo
Abbamundo, è stata arrestato.
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