CLAN CUCCARO-APREA E GUARINO-CELESTE, 12 ARRESTI PER USURA AGGRAVATA DAL METODO MAFIOSO ESEGUITI DAI CARABINIERI

A Napoli Barra, questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco con colleghi del Gruppo di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea nei confronti di appartenenti ai clan camorristici "Cuccaro-Aprea" e "Guarino-Celeste", attivi nell'area di Napoli - quartiere Barra - e nel comune di Cercola (NA), per usura ed estorsione commessi con l'aggravante del metodo mafioso.
L'indagine avviata dai Carabinieri della Tenenza di Cercola nell'agosto del 2012, a seguito della denuncia sporta dal titolare di una attività commerciale, ha consentito di documentare:
una serie di debiti usurai contratti, in diverse tranches a partire dall'anno 2007, dal commerciante con alcuni soggetti appartenenti ai citati sodalizi;
alcuni episodi intimidatori di chiara matrice mafiosa, consistenti in reiterate pressioni esercitate nei confronti della vittima dai predetti creditori e da altri soggetti affiliati o contigui alla camorra, per ottenere la restituzione delle somme concesse in prestito e dei relativi interessi.
Il provvedimento costituisce la prosecuzione dell'attività di contrasto già avviata nei confronti dei clan operanti a Barra, attualmente in fase espansiva verso Cercola e altri centri dell'area vesuviana, sfociata nel sequestro preventivo del c.d. "Giglio insuperabile", riconducibile al clan "Cuccaro", eseguito il 29/09/2012.
Nell'ordinanza è inoltre confluito un fatto delittuoso autonomo risalente al 23/02/2012, contestato ad un appartenente al clan "Cuccaro-Aprea", consistente nell'aver fabbricato e detenuto bottiglie molotov, scagliandole a fini intimidatori contro un'abitazione privata di San Sebastiano al Vesuvio (NA).

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