IL GENERALE CARLO GUALDI NOMINATO VICE COMANDANTE DELL'ARMA DEI CARABINIERI


Cerimonia ieri pomeriggio al comando generale dei Carabinieri per l'insediamento del nuovo vicecomandante, il generale Carlo Gualdi, nominato dal Consiglio dei ministri. Alla cerimonia ha preso parte il comandante generale Leonardo Gallitelli e i vertici dell'istituzione. Gualdi, 56 anni da compiere, era alla guida del comando interregionale 'Pastrengo' e prende il posto del generale Michele Franze', che termina il mandato. Nel corso della cerimonia, preceduta nella mattinata dalla deposizione di una corona di alloro da parte dei due ufficiali al sacrario dei caduti presso il museo storico dell'Arma, il generale Gallitelli ha espresso al generale Franze' ''sentita gratitudine per quanto ha fatto per l'Arma in quarantacinque anni di servizio'', mentre al generale Gualdi le sue ''più vive felicitazioni con i migliori auguri di buon lavoro'' per il nuovo incarico. Laureato in Scienze Politiche, Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza interna ed esterna, Gualdi ha iniziato la sua carriera nei carabinieri alla scuola sottufficiali di Firenze e successivamente ha comandato la tenenza di Cassano d'Adda e poi la compagnia di Varese. Nel corso della sua carriera e' stato tra l'altro capo dell'ufficio criminalita' organizzata del comando generale, comandante del gruppo carabinieri Catania e capo di gabinetto della Dia, dove è rimasto 6 anni. Dal 1997 al 2001 ha retto il comando provincia di Napoli, lasciato per andare a dirigere la regione Carabinieri Sicilia. Successivamente ha ricoperto l'incarico di direttore della scuola di perfezionamento per le forze di polizia, quello di direttore centrale per i servizi antidroga e dal 10 gennaio 2008 era alla guida del comando interregionale Pastrengo a Milano. Insignito dell'onorificenza di Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Gualdi e' inoltre decorato di Medaglia Mauriziana e delle Croci d'oro di anzianità di servizio e al merito di lungo comando. Ha ricevuto due cittadinanze onorarie e 5 encomi solenni.

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