D'ABUNDO DOPO SEQUESTRO DI NAVE E CASA: VICENDA GIA' CHIARITA CON AGENZIA DELLE ENTRATE, SIAMO TRASPARENTI

''In relazione al provvedimento dell' autorita' giudiziaria avente ad oggetto il sequestro di beni ed immobili e scaturito dal mancato pagamento di imposte e contributi negli anni dal 2007 al 2009, Medmar Navi intende sottolineare che aveva gia' definito la questione con l'Agenzia delle Entrate attraverso ravvedimento bonario e conseguente pagamento rateizzato delle relative somme dovute, avvalendosi delle facolta' concesse in tal senso dalle normative vigenti in materia''. E' quanto si precisa in una nota diffusa dalla Medmar in merito al sequestro di alcuni beni del suo amministratore effettuato dalla Guardia di Finanza di Napoli su disposizione del gip. ''Riteniamo opportuno tranquillizzare i nostri clienti - prosegue la nota della compagnia di navigazione - i nostri dipendenti e i nostri partner commerciali circa la solidita' della azienda e la trasparenza dei nostri comportamenti, cosa che potremo dimostrare nei prossimi giorni anche dinanzi alla procura di Napoli''.

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