DODICENNE BRUCIA COME UNA TORCIA UMANA PER UN BANALE GIOCO TRA RAGAZZINI. E' SUCCESSO A CASAL VELINO

Un gioco tra ragazzini, forse una stupida prova di coraggio tra amichetti ha mandato in ospedale con ustioni su tutto il corpo un dodicenne a Casal Velino, nel Salernitano. Il bambino si sarebbe cosparso di alcol per dimostrare di essere il più coraggioso del gruppo…dopo aver giocato a pallone ed aver avuto l’idea bizzarra di incendiare le sterpaglie vicino al campetto improvvisato alla periferia del piccolo centro della costa del Cilento. Così il dodicenne, secondo quanto raccontato dagli amici ai carabinieri che hanno aperto un’inchiesta, avrebbe recuperato delle bottiglie di alcol, cosparso il maglioncino e dato fuoco. Incapace di fermare le fiamme sarebbe svenuto, caduto a terra come una torcia umana. Immediatamente soccorso da alcuni passanti, è arrivato poi in questo ospedale di Vallo della Lucania in gravi condizioni. Ma i carabinieri, allo stato, sempre interrogando i ragazzini hanno appreso anche un’akltra versione di questa brutta storia e cioè che a dare fuoco con un accendino al maglioncino inzuppato di alcol del dodicenne sarebbe stato per scherzo un coetaneo. Certo, tutto sarà più chiaro quando la vittima potrà essere ascoltata dai carabinieri. Intanto, viste le ustioni gravi riportate, il piccolo paziente è stato trasferito nel reparto grandi ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli.. Qui potrà essere curato meglio

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