VITTIME DELLE FOIBE, MANIFESTAZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE COL SINDACO IERVOLINO E IL PREFETTO PANSA

Si è tenuta in una gremitissima sala giunta, a Palazzo San Giacomo, la manifestazione voluta dal Comune di Napoli in memoria delle atrocita' compiute dai partigiani di Tito che provocarono migliaia di vittime poi gettate vive o morte nelle foibe. Raccogliendo l'invito previsto dalla legge del 30 marzo 2004 che ha istituito formalmente la 'Giornata del Ricordo' delle vittime delle foibe, e alla presenza del sindaco Rosa Russo Iervolino e dell'assessore alla Memoria Diego Guida, del delegato del prefetto di Napoli, della comunita' armena e di numerosi cittadini istriani, durante la cerimonia sono stati proiettati un video-messaggio del presidente Napolitano e due brevi filmati che hanno storicamente raccontato quanto accaduto nel '43 in Venezia Giulia.
Sono intervenuti Guido Stelli, delegato provinciale Anvgd, Giuseppe Palmisciano, docente di Storia contemporanea presso l'Universita' degli Studi della Tuscia a Viterbo. Hanno preso parte i licei 'Sannazaro', 'Elsa Morante' e 'Vittorio Emanuele II'. Il sindaco Iervolino ha ricordato che "da parlamentare, nel 2000, ho fortemente caldeggiato le approvazioni delle leggi in memoria della Shoah, da sindaco, oggi, continuo nell'impegno verso i giovani, queste Giornate della Memoria devono essere il momento indispensabile perche' le aberrazioni dei crimini vengano ricordate per dare solidarieta', ma soprattutto per l'impegno futuro al rifiuto di ogni tipo di razzismo e di odio e questa giornata sulle foibe e' un magnifico sprone".
Il monito a non ripetere gli errori del passato e' stato lanciato anche dall'assessore Guida che ha esortato i giovani presenti a "guardare all'unita' europea, che sia per tutti noi la strada per la vera crescita sociale e culturale".

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