VIGILI URBANI A RISCHIO LICENZIAMENTO A SANT'ANASTASIA, ORA SCENDE IN CAMPO ANCHE LA CHIESA

La diocesi di Nola lancia un appello al prefetto di Napoli ed al commissario prefettizio che guida il Comune di Sant'Anastasia (Napoli), affinche' "facciano tutto quanto è nelle loro possibilità per dare concreta soluzione al dramma dei sei vigili urbani precari, e perchè i lavoratori possano riacquistare il loro lavoro e la loro serenita"'. In una lettera inviata alle autorita' istituzionali, il direttore dell'ufficio per la pastorale sociale e lavoro della diocesi di Nola, don Aniello Tortora, esprime la solidarietà della chiesa di Nola e del vescovo, monsignor Beniamino Depalma, ai sei vigili che da otto giorni stanno presidiando la piazza antistante il municipio anastasiano per chiedere la proroga dei contratti, scaduti a metà gennaio. Nella lettera, scritta alla vigilia dell'incontro previsto domani in prefettura, don Aniello sottolinea che "la piaga del lavoro precario dilaga impietosamente, ancora una volta, sul nostro territorio". "La nostra terra - aggiunge il parroco - gia' molto provata per i tanti problemi sociali, tra i quali, quello piu' tragico, la disoccupazione, non puo' accusare ulteriori drammatici colpi. Insieme ai sei lavoratori 'precari' soffrono le loro famiglie, i loro figli. Urge, allora, il nostro impegno affinche' tutti ci attiviamo, Chiesa, forze politiche, sindacati, per assicurare un futuro di speranza, in modo particolare alle nuove generazioni. La Chiesa nolana - conclude don Aniello - pertanto, si fa carico di queste vite e fa appello al Prefetto e al Commissario prefettizio del Comune di Sant'Anastasia perche' facciano tutto quanto e' nelle loro possibilita' per dare concreta soluzione a questo dramma".
Uno dei sei agenti precari e' ancora ricoverato in ospedale in seguito al malore accusato domenica pomeriggio, dovuto probabilmente al freddo gelido, allo stress, ed allo sciopero della fame che i lavoratori hanno interrotto, dopo tre giorni, in attesa dell'incontro di domani con il prefetto.

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