IMPRENDITORE DECAPITATO A BOSCOREALE, DOPO L'AUTOPSIA SI SCOPRE CHE SONO SPARITI IL CUORE E ALTRI ORGANI. E' GIALLO

Non c’è un movente plausibile, non c’è una pista investigativa privilegiata, ci sono però tanti indizi che inducono a pensare che l’assassinio di Gerardo Del Sorbo, 43enne imprenditore di Boscoreale trovato decapitato nella sua azienda, sia un omicidio rituale. Cinque giorni dopo il macabro ritrovamento del cadavere dell’uomo, e alla luce dell’autopsia effettuata e dell’analisi della scena del crimine, l’inquietudine per quell’omicidio aumenta perché nella sua crudeltà appare sconcertante l’operato del killer o dei killer.
L’uomo sarebbe stato prima ucciso con due colpi di pistola al cuore…. Ma l’arma non è stata individuata. Poi sarebbe stato decapitato e la testa data in pasto ai cani… E anche in questo caso non si capisce con quale arma. Nel corso dell’autopsia poi non è stato trovato il cuore, così come altri organi…Accanto al cadavere è stata lasciata una moneta di un euro e il corpo del cagnolino della vittima annegato in una botte piena d’acqua. Che cosa significhi tutto ciò i carabinieri non riescono a spiegarselo. Perché se da un lato l’efferatezza fa pensare alla camorra, altri segnali indirizzano le indagini anche verso forme di rituali di satanismo… anche se i carabinieri non credono a questa ipotesi. La famiglia della vittima esclude un omicidio di camorra e chiede che chi ha compiuto questo orrore vada in carcere.

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