BLITZ A MADDALONI, IN CELLA 30 UOMINI DEL CLAN FARINA-MARTINO. ARRESTATI ANCHE DUE POLIZIOTTI INFEDELI
I trafficanti di droga erano poliziotti, uno in servizio alla Stradale di Caserta, l’altro al commissariato di polizia di Secondigliano. E’ qui, in questo quartiere di Napoli, che secondo i magistrati della Dda, i due agenti infedeli arrestati compravano cocaina e ecstasy dal clan di Lauro o dagli scissionisti e la trasportavano poi a Maddaloni, nel Casertano, per cederla alla cosca dei Farina-Martino, da cui dipendevano. Il clan usava poi una rete di pusher per piazzare la droga ovunque… fuori le scuole, locali o nelle piazze… come testimoniano queste immagini girate dai poliziotti che pedinavano i colleghi infedeli e monitoravano lo spaccio.
All’alba il blitz. Con le nostre telecamere abbiamo seguito i 200 poliziotti e militari dell’esercito che hanno cinto d’assedio alcuni rioni di Maddaloni dove i boss vivono rintanati in case bunker protette da porte blindate e telecamere di sorveglianza ovunque. In trenta sono finiti in cella. Le accuse sono associazione mafiosa, traffico e spaccio di droga, estorsioni…Reati che rappresentano il core business di un clan autonomo nel Casertano ma con solidi legami d’affari con la cosca dei Casalesi.
All’alba il blitz. Con le nostre telecamere abbiamo seguito i 200 poliziotti e militari dell’esercito che hanno cinto d’assedio alcuni rioni di Maddaloni dove i boss vivono rintanati in case bunker protette da porte blindate e telecamere di sorveglianza ovunque. In trenta sono finiti in cella. Le accuse sono associazione mafiosa, traffico e spaccio di droga, estorsioni…Reati che rappresentano il core business di un clan autonomo nel Casertano ma con solidi legami d’affari con la cosca dei Casalesi.
Commenti