FIAT TAGLIA 38 PRECatr

Dal Lingotto arriva la conferma: i precari dello stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco non potranno continuare a lavorare alla catena di montaggio. Per ora è questa l’unica amara certezza che arriva da Torino. Alla riunione convocata in prefettura a Napoli per capire se è possibile fare qualcosa per circa 100 persone che resteranno senza lavoro, c’erano tutti, prefetto, dirigenti sindacali e rappresentanti delle istituzioni locali, ma nessun rappresentante dell’azienda torinese che a Pomigliano ha trasferito la produzione della niova Panda per evitare tagli di posti di lavoro….
Ai 38 operai il cui contratto scade il 31 dicembre è stata già recapitata la lettera di interruzione del rapporto di lavoro… Per gli altri 55, almeno per ora, nessuna decisione visto che i loro contratti di lavoro scadono il 30 marzo del 2010.
Da giorni decine di precari Fiat occupano la sede del comune di Pomigliano per chiedere attenzione alle istituzioni rispetto al loro dramma… Al loro fianco è sceso in campo anche il vescovo della diocesi di Nola che ha celebrato messa a Natale nell’aula consiliare… ma finora è servito a poco o niente…

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