E' MORTO GIUSEPPE CHIAPPELLA, DIFENSORE ARCIGNO CHE FECE GRANDE LA FIORENTINA E IL NAPOLI NEGLI ANNI '60

Una vita dedicata alla Fiorentina e in parte al Napoli. Può essere ricordato così Giuseppe Chiappella, scomparso a 85 anni, che nella squadra viola passò gran parte della sua carriera prima da giocatore e poi da allenatore. Nato a San Donato Milanese il 28 settembre 1924, Chiappella non si affermò precocemente: la guerra gli tolse i primi anni della carriera e lui approdo' nel calcio che conta solo a 22 anni, nella stagione 1946/47, con la maglia del Pisa in serie B. Chiappella giocava a meta' strada tra il reparto difensivo e quello di centrocampo, in un ruolo che spaziava da quello di mediano a quello di stopper. Nel 1949 approdo' alla Fiorentina, dove rimase fino a fine carriera, giocando piu' di trecento partite in viola: debutto' in serie A l'11 settembre del 1949, in uno Juventus-Fiorentina 5-2, e nella stagione 1955/56 vinse il primo storico scudetto della Fiorentina. Fra l'altro nel 1957 la squadra viola arrivo' fino alla finale della Coppa dei Campioni, ma Chiappella non pote' scendere in campo contro il Real Madrid (che sconfisse la Fiorentina per 2-0) per un infortunio patito in nazionale. Per lui il tecnico Fulvio Bernardini stravedeva.
In azzurro debutto' il 13 novembre del 1953, in un Egitto-Italia 1-2: in azzurro gioco' 17 partite, fra cui quella storica del 30 marzo 1955, quando l'Italia batte' a Stoccarda per 2-1 i campioni del mondo della Germania Ovest. Nel 1960 abbandono' la carriera di giocatore e comincio' quella di allenatore, sempre con la Fiorentina: vinse due coppe Italia e la Coppa delle Coppe del 1961, poi nel 1968 passò al Napoli (per cinque anni), prima di guidare Cagliari, Inter (dal 1975 al 1977), ancora Fiorentina (nel 1977/78), Verona, Pisa, Pescara e Arezzo, dove chiuse la carriera nel 1985.

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