BAMBINI NEOMELODICI, DOPO L'INDIGNAZIONE E LE POLEMICHE LA POLIZIA POSTALE DICE: NULLA DI PENALMENTE RILEVANTE NEI VIDEO SCANDALO

"Sgomento" e "indignazione" di fronte alle risposte avute dalla Polizia postale in merito al video neomelodico dei due bambini che parlano di avere rapporti sessuali. Il presidente del Corecom Campania Gianni Festa ha affermato, nel corso di una conferenza stampa, di "non aver proprio capito le risposte che abbiamo avuto: 'Non ci sono profili penali"'. Dopo la diffusione del video in cui canta Giuseppe Junior, che aveva 9 anni quando il filmato e' stato registrato, con espliciti riferimenti al sesso tra minorenni, il Corecom ha avviato tutte le procedure affinche' fosse fatta chiarezza sul fatto. "Abbiamo interessato dell'accaduto la Polizia postale di Napoli - ha detto Festa - e la loro risposta e' stata che non ci sono profili penali, motivo per il quale non sara' avviata alcuna inchiesta". Il Corecom aveva anche chiesto l'oscuramento del video su You Tube. "Anche in questo caso - ha proseguito - ci hanno detto che dopo aver esaminato il contenuto del filmato non hanno ravvisato alcuna ipotesi di reato. Esiste la Carta di Treviso che regola il rapporto tra informazione e minori che ha valore su tutto il territorio nazionale, perche' Napoli dovrebbe essere considerato un territorio neutrale?". La vicenda del video dei due bambini, fa sapere infine Festa, e' stata sottoposta anche all'attenzione del Garante della Privacy e quello dei Minori ed e' stata presentata anche una denuncia alla Procura della Repubblica di Napoli. "A tutti - ha concluso - abbiamo evidenziato gli innumerevoli aspetti negativi della vicenda".

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