RUBA UN ROLEX AD UNA DONNA IN VIA POSILLIPO, RICONOSCIUTO GRAZIE AD UNA TELECAMERA E ARRESTATO

Gli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli, sulla tarda serata di ieri, hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Salvatore Giamé, ventiduenne napoletano per rapina aggravata.
La vicenda ha avuto inizio in Via Posillipo dove Giamè, sotto la minaccia di una pistola, aveva strappato dal polso di una donna un orologio di marca Rolex di notevole valore commerciale per poi darsi alLa fuga a bordo di un motociclo.
Successivamente, grazie alla ricerca dell’auto della vittima effettuato con l’ausilio del sistema di telecamere in dotazione alla Sala Operativa della Questura, gli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale sono riusciti ad individuare un fotogramma nel quale si potevano identificare l’auto della vittima della rapina e due scooter che le correvano dietro a brevissima distanza.
Attraverso il numero di targa dei due scooter si è poi rapidamente risaliti al nome dei proprietari ed al loro indirizzo di residenza dove in seguito ad un sopralluogo immediatamente effettuato non sono stati trovati.

Contemporaneamente la vittima della rapina, recatasi presso gli uffici di Polizia, ha riconosciuto grazie ad un album fotografico e senza ombra di dubbio in Giamè l’autore della rapina di cui era stata vittima.

A questo punto gli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale si sono messi sulle sue tracce ed alle 23.30 circa, dopo averlo individuato in Piazzetta Volturno, lo hanno immediatamente fermato.

Salvatore Giamé, dopo aver fornito spontaneamente chiare indicazioni sul luogo dove aveva celato l’orologio, è stato quindi sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di rapina aggravata ed associato alla Casa Circondariale di Poggioreale

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