RAPINARONO IL BANCO DELLA CAMPANIA A MERCOGLIANO, ARRESTATI DAI CARABINIERI

Nel corso della mattinata del 25 settembre scorso, tre malviventi armati di taglierino rapinarono la filiale di Mercogliano del Banco della Campania, asportando ben 19mila euro, sequestrando tutti i dipendenti là presenti all’interno di un bagno e addirittura ferendo uno dei cassieri. L’episodio, avvenuto con modalità decisamente efferate, fu compiuto da tre persone che alle prime cercarono in tutti i modi di ottenere le chiavi del cavò e della cassaforte ma, accortisi che il tutto era temporizzato da remoto, costrinsero i cassieri a consegnar loro tutto il denaro presente in cassa. Proprio nel feroce tentativo di arrivare al cavò, uno dei malviventi ferì con un coltellino uno dei cassieri, provocandogli una ferita che gli costò ben 7 giorni di prognosi.
Nell’immediatezza dei fatti, i carabinieri avevano attuato il noto piano antirapina che però non riuscì a dare i frutti sperati e, nonostante la vasta battuta di ricerca, non vi fù traccia dei rapinatori. Da quel giorno, comunque, i carabinieri della Stazione di Mercogliano, con l’ausilio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, iniziarono una complessa opera di indagini tecniche e scientifiche, condotte a partire dai fotogrammi del circuito chiuso dell’istituto bancario. Proprio queste prime piccole tracce hanno consentito di addivenire all’identità degli autori del reato, identificati grazie anche ai carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, in tre pregiudicati con precedenti specifici per rapina, tutti provenienti dall’hinterland napoletano.
I magistrati del Tribunale di Avellino, nelle persone del Sostituto Procuratore Maria Luisa Buono e del Giudice per le Indagini Preliminari Natalia Ceccarelli, dirigendo le indagini dell’Arma e concordando con le risultanze investigative di questi, hanno disposto proprio nei giorni scorsi l’arresto su ordinanza di tutti e tre i rapinatori. L’operazione è così scattata nella notte appena trascorsa, ad opera dei militari di Mercogliano e del Nucleo Operativo di Avellino, che si sono appositamente recati a Napoli, Cercola e Afragola per catturare i tre malviventi.
L’operazione ha così condotto all’arresto di Baldassarre Massimiliano, napoletano classe 1976 residente a Cercola e di Enzo Calise, napoletano di Afragola classe 1982. Per il terzo, attualmente irreperibile, sono in corso le opportune ricerche. Tutti e tre, comunque, sono indagati per i reati di rapina aggravata in concorso, lesioni personali e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
I due arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati condotti al carcere di Poggioreale, ove permarranno in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria di Avellino.

Commenti