LE CONFESSIONI STUPIDE DI MAREK HAMSIK E LO SPUTTANAMENTO DI NAPOLI. I VIGILI URBANI VOGLIONO DENUNCIARLO, DE LAURENTIIS E' INCAZZATISSIMO

Campione in campo, un po’ meno fuori dal rettangolo verde… almeno a leggere certe dichiarazioni rilasciate da Marek Hamsik al giornale Slovacco Pravda. “Giro per Napoli a 140 km orari e nessuno mi multa perché i vigili mi riconoscono”. Confessione pubblica rimbalzata in Italia e che ha scatenato l’ira di molti napoletani che non ci stanno a vedere dipinta la loro città sempre come la capitale delle illegalità e l’irritazione dei vigili urbani…. che non solo denunciano la scarsa educazione di Hamsik ma fanno di più..
Insomma Hamsik avrà tante cose da spiegare all’ufficio investigativo della polizia municipale… Perché se confermerà quanto scritto dal giornale slovacco siamo di fronte ad un’autodenncia e dunque rischia il ritrito della patente… quanto invece all’orologio rubato e poi ritrovato… la faccenda si fa un po’ più seria…
Purtroppo non è la prima volta che calciatori del Napoli vengono assaliti da deliri di onnipotenza… Lavezzi immortalato in un video mentre scorazza per Napoli senza casco, Paolo Cannavaro in Tv in un’auto senza cinture di sicurezza, Denis costretto a sloggiare da una casa abusiva e altri calciatori che denunciano furti d’auto che miracolosamente vengono poi ritrovate… Ce n’è abbastanza per far infuriare il patron Aurelio De Laurentiis che dai suoi calciatori pretende tanto in campo e altrettanto fuori dal campo..

Commenti

Luigi Gallucci ha detto…
Questa di Marek Hamsik è l'ennesima dimostrazione di quanta immaturità e ignoranza ci sia nelle nuove generazioni di calciatori. Per questi soggetti, privi di reale personalità al di fuori del rettangolo verde, la cultura dell'illegalità sembra essere un 'modello di riferimento'. (Luigi Gallucci, periferia1.net)