AFFARE RIFIUTI , LA CAMORRA PRIMA HA SPORCATO LA CAMPANIA E OGGI LUCRA PER RIPULIRLA CON LE BONIFICHE. L'INCHIESTA SU BASSOLINO, PANSA E ALTRI

Se è vero, come emerge da altre inchieste e sentenze del tribunale di Napoli, che l’emergenza rifiuti era diventato il core business della camorra, pare che i clan, finito il caos della monnezza per strada e delle discariche, abbiano subito fiutato l’altro grande affare…quello della bonifica…Sono 6 miliardi di euro già stanziati dallo stato e dall’Unione Europea che dovrebbero essere spesi per ripulire ampi territori della Campania da rifiuti d’ogni genere…comprese scorie seppellite dai camorristi negli anni d’oro dell’importazione illegale della spazzatura. E’ quanto emerge dagli atti dell’inchiesta dei pm Henry John Woodcok ed Ettore La Ragione che hanno tra le mani una delicata inchiesta…che al momento colpisce politici e funzionari dello Stato e dirigenti regionali per reati che nulla hanno a che vedere con la camorra ma che avrebbero commesso delle irregolarità nell’affidamento alla società romana Iacorossi di un appalto milionario per la bonifica del litorale flegreo…Tra i 9 indagati ci sono Antonio Bassolino e Alressandro Pansa, attuali governatore della regione campania e prefetto di Napoli, per reati che avrebbe commesso quand’erano commissari straordinari all’emergenza rifiuti. I pm hanno anche fatto perquisire abitazioni e uffici degli indagati a Roma e a Napoli…ma quello che oggi maggiormente sconcerta è il fatto che anche nell’affare bonifica si sarebbe infiltrata la camorra imprenditrice. Almeno a sentire quello che dice il pentito Gaetano Vassallo, fino a una anno fa braccio imprenditoriale del clan dei casalesi nel bsuniess dei rifiuti..
Molte imprese in odore di camorra, spiega il pentito, sarebbero entrate nell’affare grazie ai subappalti, soprattutto per la movimentazione dei rifiuti dai siti inquinati. Subappalti che i magistrati ora stanno pasando ai raggi ics per capire a chi fanno capo le imprese che hanno partecipato e partecipano ai lavori di bonifica e disinquinamento delle terre sporcate dalla stessa camorra.

Commenti

bonifiche ambientali ha detto…
Attaccare è sempre più facile che difendere. Forse è il momento per lo Stato di attaccare a prescindere.