NAPOLI, IL 30 BERLUSCONI PREMIA I 'NAPOLETANI ECCELLENTI' CON MARCEGAGLIA

Sono scienziati, tecnologi, velisti, top manager, calciatori, avvocati internazionali i "Napoletani Eccellenti nel Mondo" che saranno premiati a Napoli, martedì prossimo, 30 giugno, dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che ha scelto Napoli per presentare, lunedì 29, il G8 de L'Aquila. I premi verranno consegnati alla presenza della presidente di Confindustria Emma Marcegaglia. I riconoscimenti, che saranno consegnati nel corso di una cerimonia al teatro San Carlo promossa dall'Unione industriali di Napoli presieduta da Giovanni Lettieri, saranno conferiti a personalità e talenti nati a Napoli che hanno raggiunto grandi successi professionali all'estero ma che hanno sempre mantenuto forti radici partenopee e che, con le loro attività, hanno rafforzato l'immagine della città nel mondo. Come dire, da quì non partono solo i rifiuti e le guerre di Scampia.
"La consegna del Premio -sottolinea l'Unione Industriali di Napoli- vuole essere un tangibile segno di gratitudine della città tutta, per la loro straodinaria attività svolta, fino ad ora, nel segno dell'eccellenza". Ed ad essere insigniti da Berlusconi con il "Napoletani Eccellenti nel Mondo" sono scienziati del calibro di Andrea Ballabbio, Direttore del Tigem, l'Istituto di Telethon di genetica e medicina con sede a Napoli, che, dopo anni all'estero, è tornato nella sua città e che proprio in questi ultimi giorni, con il suo team di ricercatori, sembra aver aperto una nuova via verso la possibile cura dell'Alzheimer e del Parkinson. E ancora. "Napoletani Eccellenti nel Mondo" anche l'armatore Gianluigi Aponte e il velista Francesco De Angelis, sei volte campione del mondo e che ha fatto battere i cuori italiani all'America's Cup. Sul podio anche il velista Vincenzo Onorato, patron di 'Mascalzone Latino' e presidente di Moby Lines, il calciatore Fabio Cannavaro, campione del mondo e pallone d'Oro, l'Ad del gruppo Bulgari, Francesco Trapani, e gli avvocati internazionali Enrico Giliberti e Lucio Ghia.

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