KHALID HUSAYN, UOMO DEL COMMANDO CHE SEQUESTRO' LA ACHILLE LAURO, E' IL TERZO DETENUTO MORTO IN CARCERE IN CAMPANIA IN UN MESE

Khalid Husayn, componente del commando che sequestrò l'Achille Lauro, è il terzo detenuto che muore in un mese in carceri della Campania. E' quanto sostiene l'associazione Antigone Campania -Osservatorio sulle condizioni della detenzione. "L'uomo, 73 anni, era in precarie condizioni di salute da diverso tempo. Khalid Husayn - ha dichiarato Dario Stefano Dell'Aquila, portavoce di Antigone Campania - aveva già scontato in Italia 13 anni di carcere, vissuti duramente nei circuiti dell'Alta Sicurezza. Considerata l'età avanzata e le sue condizioni di salute, sarebbe stata possibile una soluzione diversa a questa che l'ha visto morire lontano da ogni possibile assistenza e in perfetta solitudine. Anche per questo, poco meno di un anno fa, una delegazione parlamentare, da noi accompagnata, era andata a verificare il suo stato detentivo". "In ogni caso - ha proseguito Dell'Aquila - registriamo con preoccupazione il terzo decesso in un solo mese nei penitenziari della Campania. Un segnale preoccupante, anche in vista di un'estate che si annuncia torrida e delle difficoltà del sistema sanitario penitenziario".

Commenti

Francesco ha detto…
Purtroppo....anche i terroristi muoiono, e mi compiaccio con tutti i loro fans, i quali, non degnano alcun ricordo alle sofferenze delle loro vittime, quasi sempre estranee alle loro rivendicazioni, ma che giacciono da decenni, nella terra, nel profondo del mare, o tra i rottami di aerei civili. Onore a questi vili assassini che muoiono in carcere, a tre pasti giornalieri, e magari, organizzate qualche sfregio sulle lapidi che ricordano le loro vittime.