CONTROLLI DEI CARABINIERI DEL NOE NEL SALERNITANO, SEQUESTRI E DENUNCE

I Carabinieri del Noe di Salerno hanno effettuato alcune operazioni di controllo per la tutela dell'ambiente su tutto il territorio campano, effettuando alcune denunce e portando a termine due sequestri. A Eboli (Sa) hanno sequestrato un'azienda agricola zootecnica con 58 capi bufalini denunciando i titolari. Avevano attivato uno scarico di siero di latte frammisto a sostanze acide e prodotti utilizzati usualmente per la pulizia delle strutture industriali e per il lavaggio della pavimentazione. I militari hanno anche proceduto al sequestro di un'area di circa 800 MQ attigua all'azienda ed adibita abusivamente a discarica, in cui erano stoccati ingenti quantitativi di materiali ferrosi, elettrodomestici fuori uso e pneumatici usurati.
A San Giovanni a Piro (Sa) l'amministratore di una società di lavorazione di pietre e marmi è stato denunciato per deposito incontrollato e successiva immissione nelle acque superficiali di rifiuti. Sempre a San Giovanni a Piro (Sa) e a Policastro (Sa), sono state denunciate cinque persone per aver realizzato, in aree sottoposte a vincolo paesaggistico, manufatti abusivi, alterando la bellezza naturale dei luoghi. I militari hanno proceduto al sequestro di una costruzione per uso abitativo e di quattro manufatti edili adibiti a stalla per il ricovero di equini.
Infine ad Agerola in provincia di Napoli, i Carabinieri del Noe a seguito di segnalazioni relative all'inquinamento marino verificatosi nello specchio di mare antistante il fiordo di Furore (Sa), provocati da sversamenti abusivi di liquami, hanno effettuato controlli presso un'azienda agricola, denunciando il titolare per emissioni in atmosfera in assenza di autorizzazione e per scarico abusivo di effluenti zootecnici provocando alterazioni di luoghi sottoposti a vincolo paesaggistico.

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