ARRESTATO IN ECUADOR ANTONO POMPILIO, NARCOTRAFFICANTE DEL CLAN DI RAFFAELE AMATO, IL CAPO DEGLI SCISSIONISTI

Antonio Pompilio, 32 anni, il 23 maggio scorso è stato arrestato in Ecuador dagli investigatori dell'Interpol in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 19 maggio scorso dal tribunale di Napoli, nei confronti di 104 affiliati al clan degli scissionisti e cinque minori all'epoca dei fatti contestati. Pompilio è uno dei trafficanti di droga del clan degli scissionisti della 'famiglia' Di Lauro che fa capo a Raffaele Amato; in particolare, per il boss, dicono gli investigatori, ha sempre curato l'importazione di grosse partite di droga dal Sud America. Per occultare lo stupefacente da inviare in Italia, il grippo di narcotrafficanti a cui è legato, ha sempre utilizzato ogni possibile espediente. In una circostanza, la cocaina fu occultata all'interno di palloni da calcio; droga che sarebbe giunta nel porto di Salerno per poi essere immessa, successivamente, sul mercato napoletano se solo non fosse stata intercettata. Antonio Pompilio è ancora in Ecuador in attesa di estradizione.

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