ANTICHITA' NOBILIARI E FASCINO ARCHEOLOGICO, APRE A PIANO DI SORRENTO LA MOSTRA ANTIQUARIA

Quando il fascino dell’archeologia incontra l’antico prende vita l’esclusiva mostra Antiquaria a Piano di Sorrento . Dopo il successo della prima edizione, con oltre seimila visitatori ritorna la mostra di antiquariato che intreccia un percorso archeologico. L’esposizione, patrocinata dal Comune di Piano di Sorrento si inaugura giovedì 28 maggio presso Villa fondi di Sangro e sarà aperta al pubblico fino al 2 giugno. La mostra sarà presente all’interno del museo archeologico “Georges Vallet”, museo allestito a cura della Soprintendenza Archeologica di Napoli e Caserta. Esso è il primo museo archeologico della penisola sorrentina e raccoglie la documentazione ed i risultati delle più recenti campagne di scavo del territorio dall’età preistorica fino a quella romana. La seconda edizione di Antiquaria a Piano di Sorrento è organizzata dalla galleria “L’Ottocento”, che quest ‘anno raccoglie una speciale selezione di arredi dell’800 provenienti dalle famiglie patrizie sorrentine, e dipinti che raffigurano vedute di Sorrento e della costiera.
Gli antiquari, circa 50, hanno accuratamente selezionato l’esposizione, portando esclusivamente pezzi unici, opere provenienti dal territorio nazionale, ma anche dall’estero. Per l’occasione a Villa Fondi sarà presente il sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero che sostiene anche l’attrattiva turistica di questo evento: “Queste iniziative rappresentano un’attrazione anche per i turisti, che possono ammirare non solo le bellezze naturali del luogo ma anche il grande fascino storico-culturale”.
L’esposizione della mostra-mercato riguarderà mobili dal ‘600 all’800, dipinti, porcellane, maioliche, argenti, gioielli, abiti d’epoca, libri e stampe antiche. In esposizione una coppia di cassettoni con intarsi Napoli epoca Luigi XVI , proveniente dalla famiglia del barone di San Giovanni; una cassa d'organo di fattura napoletana epoca Luigi XV appartenente alla famiglia Correale; un pregiato cassettone napoletano Luigi XV di provenienza della famiglia Maresca di Serracapriola; un settimino tonet di Josef Kohn 1920 lavorato a fuoco; servizio di piatti giustiniani e vetrine Napoli epoca Smith.
Per i dipinti di particolare valore “La veduta di Sorrento” olio su tela di Arborelius Olof Per Ulrik , “Costiera” olio su tavola di De Corsi Nicolas e “Veduta di Sorrento" firmato Achille Solari. E ancora dipinti del pittore napoletano Vincenzo Irolli della raccolta Casciaro ,di Giacomo Faretto, Salvatore Fergola, Salvator Rosa, Sebastiano Conca, del casertano Vincenzo Zoccola Zambrano, Renato Natali e Carlo Domenici. Vere rarità in esposizione: dalla fondazione Fiume in esposizione una serigrafia polimaterica di 35 colori realizzata su broccato, solo 125 esemplari nel mondo; raccolta di smalti policromi manufatti dalla scuola Limousina nei sec. XVIII e XIX ; fontana icon smalti in grisaille degli atelier reali di Parigi; mobili cineseria, degli anni 40, laccati con intarsi di pietre dure e madreperla; rarissima coppia di comodini Luigi XVI intarsiati con vari legni pregiati.
E ancora arredamento da giardino in ferro battuto e dipinto Francia epoca anni '30-'50,
Per gli argenti una selezione inglese di epoca vittoriana e americani Gohram e Tiffany. Direttamente dalla galleria nazionale di Budapest, una selezione di sculture del ‘900.

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