IGOR FRANCHINI, INSEGNANTE DI DANZA NAPOLETANO, UCCISO A COLTELLATE A SANTA CROCE DI SCAURI, IN PROVINCIA DI LATINA

Si scava nella vita privata di Igor Franchini, l'insegnante di danza di 19 anni ucciso a coltellate il cui cadavere carbonizzato è stato ritrovato sotto una coperta in via Fossa degli Ulivi, in località Santa Croce a Scauri (Latina). Per amici e conoscenti, Igor era "un ragazzo bravo, spensierato" con la passione per la danza, breakdance e hip hop. Franchini era originario di Napoli ma da anni si era trasferito con la madre Margherita a Scauri dove aveva aperto una scuola di danza.
Il cadavere è stato trovato sotto una coperta, in fondo a una strada isolata di campagna nascosto tra i rovi bruciati. Secondo le prime indiscrezioni, il ragazzo potrebbe essere stato ucciso altrove e il corpo portato in seguito nelle campagne per essere bruciato. Anche la sua auto, una Mini Cooper, è stata ritrovata bruciata giovedi' in localita' Vaglio, non lontano dal luogo dove poi e' stato ritrovato il cadavere. Le indagini della Squadra mobile guidata dal vicequestore Fausto Lamparelli, si concentrano sulla ricostruzione degli ultimi movimenti e degli ultimi contatti avuti dal giovane Igor, che era scomparso da casa il 24 gennaio scorso. Al momento, non viene esclusa alcuna pista, da una vendetta a un regolamento di conti legato al mondo degli stupefacenti.

Commenti

Anonimo ha detto…
prima andrea..poi dario..adesso tu...
comincio a pensare che ci sia qualcosa di malato e marcio in quel paese..
ciao igor,tu che non reggevi neanche una birra chiara..
Anonimo ha detto…
ciao Igor... chi sono nn ha importanza, come nn ha importanza chi ha deciso del tuo destino perche' chiunque sia stato la sua coscienza sara' peggio di 30 coltellate ogni secondo della sua esistenza.... Ora nn ci sei piu' ed ora? mah che schifo.... cmq volevo darti il mio saluto... ciao Igor sarai sempre nel mio cuore e mi raccomando veglia su di me insieme a nonno, nonna, zia e il mio fratellone.... ciao ti voglio bene
fratello ha detto…
Come e strana la vita, a pensare che fino ad'agoto stavo in macchina con te, giocavo con te, ma ora voglio dire una cosa a dio; ti sei portato questo angelo alla tua corte guardalo perchè noi non lo possiamo fare più perchè ai deciso di portartelo da te. Igor non ti dimenticheremo mai sarai sempre il nostro angelo. da due fratelli tuoi