DROGA, STRONCATO TRAFFICO DI COCAINA E HASHISH SARDEGNA-NAPOLETANO. IN CELLA ANCHE EX FINANZIERE DI NAPOLI SERGIO COPPOLA

Con la denuncia di altre persone, la Squadra mobile di Cagliari ha concluso in questi giorni una
complessa indagine durata un anno che ha consentito di scoprire un'associazione per delinquere specializzata nel traffico di droga fra il Napoletano e la Sardegna e di sequestrare, in diverse operazioni, 10 chili di cocaina e 150 chili di hashish. Ieri la sezione criminalità organizzata della Squadra mobile ha perquisito, fra Cagliari e Quartu Sant'Elena, le abitazioni di un cagliaritano di 32 anni, di un uomo di 35 anni di Quartu e di una cagliaritana di 45 anni. Mente dell'organizzazione - secondo gli inquirenti coordinati dal sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Cagliari, Gilberto Ganassi - è Giuseppe Floris, un cagliaritano di 55 anni, arrestato il 4 luglio scorso, assieme a tre presunti complici, Alessandro Cordeddu,, 35 anni, Gianluca Boi di 41 e Alessandro Putzu di 32 anni, tutti di Cagliari, al momento detenuti assieme a Floris nel carcere di Buoncammino. I quattro erano stati arrestati mentre trasportavano su un furgone un centinaio di chili di hashish, acquistati dalla criminalità organizzata napoletana.
Nell'inchiesta è coinvolto anche l'ex finanziere, Sergio Coppola, 39 anni, originario di Napoli, detenuto nel carcere militare di Santa Maria Capua vedere, arrestato il 6 marzo scorso mentre trasportava, su un'auto presa a noleggio, dieci chili di cocaina e 50 chili di hashish, acquistati a Napoli per conto di Floris. Il presunto capo dell'organizzazione aveva attribuito - secondo l'accusa - precise e differenti mansioni ai suoi collaboratori, dall'acquisto al trasporto alla distribuzione di ingenti partite di droga. Nell'operazione la polizia aveva sequestrato anche auto utilizzate per il traffico e telefoni cellulari le cui utenze erano intestate a soggetti inesistenti.

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