SI UCCIDE L'EX ASSESSORE GIORGIO NUGNES, FU ARRESTATO NELL'INCHIESTA SUGLI SCONTRI PER LA RIAPERTURA DELLA DISCARICA DI PIANURA

Si è suicidato nella sua casa di Pianura l'ex assessore comunale Giorgio Nugnes del Partito democratico. Nugnes si era dimesso nelle scorse settimane a seguito dell'arresto avvenuto nell'ambito degli scontri avvenuti a Pianura lo scorso mese di gennaio contro la paventata riapertura della discarica di Contrada dei Pisani.
Nugnes è ritornato nella sua casa, si è infilato la corda al collo l'ha legata ad una inferriata e si è lasciato andare.Nugnes, padre di due figli, era stato nominato assessore nel 2006 in quota Margherita, poi aveva aderito al Pd. Gli arresti con il beneficio dei domiciliari erano stati tramutati dal tribunale del Riesame in divieto di dimora nel quartiere di Pianura, un provvedimento accolto con perplessità e preoccupazione da parte dell'interessato. Nugnes, ex assessore comunale di Napoli alla Difesa del Suolo e alla Protezione civile si era dimesso dal suo incarico che ricopriva dal 2006 nelle scorse settimane, dopo l'arresto per il coinvolgimento nell'inchiesta della procura. Esperto in Costruzione e Gestione Impianti sportivi, dal 1986 al 1992 aveva lavorato presso il commissariato di Governo per la ricostruzione della Regione Campania occupandosi dei comparti di Quarto e Pozzuoli. Dall'anno successivo era diventato dipendente della Regione Campania. Dal 1983 al 1988 aveva ricoperto la carica di vicedelegato regionale del Movimento giovanile della Democrazia Cristiana. Nel 1994 era stato eletto con 1.200 preferenze al consiglio comunale di Napoli nella lista della Democrazia cristiana, diventando poi vicecapogruppo del Ppi in Consiglio Comunale. Nel 1996 era stato nominato dall'allora sindaco Bassolino delegato per le Politiche della Casa e del Patrimonio. Componente, inoltre, della Commissione Consiliare Patrimonio. Nel 1997 era stato eletto al consiglio comunale di Napoli con circa 3.000 preferenze nelle liste del Ppi di cui e' stato capogruppo fino al 2000. Primo degli eletti al consiglio comunale di Napoli nel 2001, aveva ricoperto il ruolo di presidente della Commissione Bilancio, Finanze e Aziende Partecipate fino al dicembre 2003. Da allora al maggio 2006 era stato capogruppo di Dl-La Margherita. Rieletto al consiglio comunale di Napoli con 5000 preferenze nel maggio 2006, dal 19 giugno dello stesso anno, era stato nominato dal sindaco Rosa Iervolino Russo, assessore alla Difesa del Suolo e Protezione Civile. Ruolo da cui si è dimesso il 20 ottobre scorso, proprio in seguito all'arresto

Commenti