IL NAPOLI DI LAVEZZI, DENIS, HAMSIK E GARGANO VA A MILANO SENZA PAURA: CON L'INTER SI PUO' ANCHE VINCERE

Contro l'Inter sarà derby. Lo promette Francesco Montervino, azzurro del Napoli di ieri e di oggi. Il giocatore, nativo di Taranto, sa bene che quella contro i nerazzurri "non sarà una gara facile" ma, niente paura, lui, reduce dalla gestione Naldi e capitano prima in campo e poi fuori in quella De Laurentiis, scende a difesa dei compagni, per quanto riguarda le notti brave, precisa che "si dorme molto" e sottolinea che non vi e' alcun calo fisico. "Si parla delle ore di sonno dei calciatori quando c'e' qualche risultato poco positivo. E' una cosa normale che i giovani escano dopo le gare. Anche io mi sono divertito quando abbiamo vinto con Juventus, Fiorentina e Palermo". Poi, per quanto riguarda le polemiche sulla mancanza di un leader in campo capace di far sentire la propria voce aggiunge:"E' vero, si sente la mancanza di un leader come me o Sosa, ma presto qualche mio compagno uscira' allo scoperto. Attualmente chi indossa la fascia di capitano è un pochino buonista, ma dopo le ultime batoste verrà fuori". E la questione arbitri? Bisogna discutere con intelligenza in campo. Se si va a parlare come hanno fatto Doni e Gattuso si rischia l'espulsione". Ma, è tempo di parlare di calcio ed allora ecco che si ritorna con la mente al pareggio beffa contro il Cagliari. Partita in cui Hamsik e Lavezzi fecero faville e su cui ancora si conta per portare a casa punti da San Siro. "In quella occasione ci è mancata un pizzico di esperienza nel finale. Contro Cagliari, Atalanta e Milan non è stato un calo fisico, ma mentale. La cosa importante e' essere umili perche' nel calcio puo' succedere di tutto e questo dobbiamo tenerlo bene". Montervino sa bene che contro la compagine allenata da Mourinho non sara' facile, anzi."I primi 20 minuti saranno terribili. Bisognera' tenere botta ed impostare la partita sui nostri ritmi. E poi se non ci riusciamo noi, nessuno riuscira' a battere l'Inter". Intanto prende corpo la formazione anti-Inter. Al momento sembrano essere due i maggiori dubbi che affliggono il tecnico, Edy Reja. Il primo riguarda l'attacco, con Zalayeta in vantaggio rispetto al suo collega Denis, ed il secondo la difesa. Non e' escluso che l'allenatore azzurro possa decidere di dare vita ad un turn-over.

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