CIRO COZZOLINO, 31 ANNI, OPERAIO, UCCISO DA UNA SCARICA ELETTRICA NELLA STAZIONE DI NAPOLI MENTRE ERA AL LAVORO

Un operaio di una ditta che effettua lavori per conto delle Ferrovie dello Stato e' morto a Napoli, probabilmente folgorato da una scarica elettrica mentre eseguiva dei lavori nella stazione centrale di Napoli. Secondo una prima ricostruzione l'uomo, di 31 anni, era al lavoro al binario 19 quando per cause in fase di accertamento è rimasto folgorato al palo della corrente elettrica. Inutili i socorsi. Sono in corso indagini da parte della Polizia ferroviaria.
L'operaio morto si chiamava Ciro Cozzolino ed aveva 31 anni. L'uomo stava eseguendo lavori di manutenzione nei pressi del binario 19 quando è rimasto folgorato da una scarica elettrica mentre si trovava ad un'altezza di 4-5 metri. Inutili i soccorsi da parte del personale del 118 che ha tentato di rianimarlo. Praticamente illeso un altro operaio. Sul posto, oltre al 118 sono intervenuti i vigili del fuoco e agenti della Polfer. L'operaio lavorava per una ditta appaltatrice esterna di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), impegnata nel rinnovamento della linea di alimentazione elettrica dei treni, non interessata dal 10 settembre dalla circolazione ferroviaria, in quanto sono in corso lavori ai marciapiedi a servizio dei binari 18 e 19. Rfi ha aperto un'inchiesta per accertare l'esatta dinamica dell'incidente.

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