NAPOLI, NASCONDEVANO ARMI, COCAINA E MUNIZIONI ALL'INTERNO DI UN'OFFICINA MECCANICA. TRE ARRESTI

Nella sua officina meccanica custodiva pistole e cocaina. E' accaduto a Napoli nel quartiere Pianura dove, Giovanni La Rocca, 50 anni, nascondeva in un cassetto di un
mobile, 80 grammi di cocaina e, tra gli attrezzi da lavoro, due pistole con matricole abrase e 17 proiettili. La scoperta è stata fatta dagli agenti del commissariato di Polizia San Paolo nella tarda serata di ieri quando, al termine
di un servizio di polizia giudiziaria, hanno fatto irruzione all'interno dell'officina in via Aida. Oltre a La Rocca sono finiti in manette Salvatore Cesare, 61 anni, e Gennaro Innocenti, 62enne. I tre uomini sono responsabili dei reati, in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione di armi clandestine e munizionamento. Per loro è scattata anche la denuncia di ricettazione delle pistole poste sotto sequestro dai poliziotti. Gli agenti, infatti, hanno rinvenuto una pistola marca Tanfoglio calibro 9x21, con relativo caricatore, completa di quindici proiettili e una pistola Smith&Wesson calibro 38 con due proiettili, entrambe con matricola abrasa. La Rocca, Cesare e
Innocenti sono stati arrestati e condotti presso il carcere napoletano Poggioreale. Sono in corso accertamenti per capire se le armi siano state utilizzate in recenti omicidi avvenuti nel Napoletano e se i tre avessero dei complici.

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