RONGHI, PORTAVOCE DELL'MPA, TRACCIA LE CONCLUSIONI DELLA FESTA NAZIONALE A NAPOLI: AL VIA L'IDEA DEL SENATO DELLE REGIONI

Il bilancio della Festa dell'Mpa svoltasi a Napoli alla Rotonda Diaz e giunta ormai al suo ultimo giorno è "positivo sia per i contenuti dei convegni che sono stati di grande spessore sia per le intese raggiunte". Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale della Campania e portavoce regionale dell'Mpa Salvatore Ronghi. "Penso -osserva Ronghi- in particolare a Bassolino, che ha recepito la proposta di Lombardo sulla costituzione di una conferenza permanente dei presidenti delle regioni meridionali per ragionare non solo sul federalismo fiscale ma anche sul federalismo costituzionale. La prima riunione - ha annunciato il portavoce regionale dell'Mpa- si farà entro metà ottobre a Napoli". "E' emersa sia dal centrosinistra che dal centrodestra - ha continuato Ronghi - la volontà dell'Mpa, e cioè che da oggi il sud si misuri sia per la sfida sulla globalizzazione e sulla competitività che sul federalismo. Basta un sud vittimista, piagnone, alla ricerca di alibi. La passione che sta muovendo tante donne, uomini e giovani nella costruzione del progetto politico dell'Mpa è la dimostrazione che il percorso è già stato avviato e che si concretizzerà a breve anche perchè vogliamo che sia visibile già dalle prossime competizioni elettorali".
"Noi chiediamo che venga costituito un senato delle regioni che è la rappresentazione di questo federalismo - ha concluso Ronghi- La prima cosa che faremo nelle prossime 48 ore è dare un assetto organizzativo all'Mpa campano facendo attenzione a non farsi contaminare dal modello partitocratico ma restando un movimento aperto alle associazioni e al volontariato per tornare al romanticismo della politica e conseguentemente dare corpo alla cabina di regia insieme alla Pdl per individuare progetto politico, strategia e candidati delle prossime elezioni provinciali e amministrative comunali".

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