MAREK HAMSIK, L'ORO DI NAPOLI. E' LUI IL PEZZO DA NOVANTA DEGLI AZZURRI DEI MIRACOLI

Spera di bissare le nove reti della passata stagione e semmai superare il record personale di dieci gol detenuto quando vestiva la maglia del Brescia nella stagione 2006/07. Marek Hamsik, definito dai tifosi della città "l'oro di Napoli", vive un momento felice. Per lui sono arrivate diverse offerte ma il presidente ed il direttore generale, Pierpaolo Marino ed Aurelio De Laurentiis, se lo tengono ben stretto. Il suo "ciuffo", peraltro, sta influenzando anche molti giovanissimi che in giro si vedono con i capelli alla "Marek". Lui, acquistato dal club azzurro il 28 giugno 2007 per una cifra che si aggira intorno ai 5,5 milioni di euro, ha messo a segno la sua prima rete in serie A il 16 settembre 2007, in occasione della partita contro la Sampdoria. La prima doppietta, invece, arriva il 20 gennaio 2008 nella sfida contro la Lazio. Il 12 aprile 2008 ha rinnovato il contratto con il Napoli fino al 2013, mentre l'11 maggio 2008 è diventato capocannoniere stagionale della squadra partenopea con nove centri. Porta la data, invece, del 26 luglio 2008 la sua prima rete europea, contro i greci del Panionios e poi il gol contro il Vllaznia al San Paolo. A soli 19 anni, il 7 febbraio 2007, Hamsik ha esordito nella Nazionale slovacca, in un'amichevole disputata contro la Polonia, pareggiata per 2-2. Sin da subito nel gruppo dei convocati "fissi", ha segnato la sua prima rete il 13 ottobre 2007 aprendo le marcature nel match contro San Marino. Ma se lo slovacco, che ha messo a segno tra campionato, Intertoto e Coppa Uefa cinque reti (tre in campionato, una in Intertoto ed una in Coppa Uefa), regala ai tifosi sempre maggiori emozioni c'è da dire che il merito è anche del gruppo. Gli otto punti in classifica in condominio con la Juventus ed il cammino in Coppa Uefa, che vedrà i partenopei impegnati il prossimo due ottobre contro il Benfica, sono - secondo gli osservatori - un chiaro segno di quanto questa squadra può fare ma, guai a parlare di obiettivi: "è troppo presto", dicono nell'ambiente azzurro anche se in fondo tutti sperano di eguagliare e, se è possibile superare, il buon piazzamento della passata stagione.
Insomma, il Napoli, va avanti nonostante gli intoppi dovuti agli infortuni. Lunga è la lista di quelli che per problemi fisici sono stati costretti a fermarsi. L'ultimo nome aggiunto è quello del portiere Iezzo che ieri nel match vinto contro il Palermo ha riportato una frattura del setto nasale. Oltre a lui, sono in corso lavori di "recupero" per Bogliacino e Lavezzi ma la rosa messa a disposizione del tecnico, Edy Reja è ampia. Tre portieri, sette difensori, undici centrocampisti e cinque attaccanti fanno parte di un organico che, insieme con gli uomini della prima squadra, prevede anche sostituti adeguati per un Napoli che è impegnato in tre fronti: campionato, Coppa Italia e Coppa Uefa.

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