TAVERNA DEL RE A GIUGLIANO RISCHIA DI RIAPRIRE. SAREBBE UNA VERGOGNA PER LE ISTITUZIONI CHE DA ANNI PROMETTONO DI CHIUDERE LA CITTA' DELLA MONNEZZA



Ci riprovano. Vorrebbero di nuovo riaprire Taverna del Re, la città della monnezza, l'esempio del fallimento delle istituzioni, la prova della truffa dei rifiuti in Campania. Alcuni rappresentanti dei Comitati di Giugliano sono andati alla struttura tecnica del sottosegretariato all'emergenza rifiuti, a Palazzo Salerno a Napoli per avere garanzie circa i tempi di esercizio del sito di stoccaggio dell'ecoballe di Taverna del Re, la cui riapertura è stata ventilata in più di un'occasione. Tra i manifestanti c'erano anche Lucia De Cicco, la donna che nei mesi scorsi si diede fuoco e Carla Ruggiero, dell'associazione "Napoli vive, io la difendo". Secondo quanto riferiscono i rappresentanti è stata avanzata la proposta di riaprire di nuovo il sito di stoccaggio utilizzando però solo due piazzole che erano state realizzate nei mesi scorsi e mai adoperate. Una scelta scellerata perchè sarebbe la quarta o quinta volta che le cosiddette istituzioni rappresentative promettono di chiudere la vergogna di Taverna del Re in maniera definitiva per poi di nuovo riaprirla sull'onda dell'emergenza.

Commenti

Richard ha detto…
Paolo, sai che amavo ed amo la Matematica. Più di prima. Non mente.
Ti ringrazio per le belle parole sulla nostra martoriata Terra (Biutiful Cauntri), ma sai ... l'equazione matematica sui Rifiuti (solidi urbani+Tossici) in Campania ed in Italia ammette una ed una sola soluzione: TdR (da buon matematico la soluzione l'ho postata pubblicamente su http://beppegrillo.meetup.com/718/messages/boards/thread/4639140/0#17618504). Il Disegno è predefinito: ci sono Comitati ben Organizzati e Finanziariamente Strutturati (lo hai scritto nel tuo libro, ma sembra che neanche tu ci credi ...)