APPELLO DI MARADONA PER LA LIBERAZIONE DI AUNG SAN SUU KYI


"Abbiamo un Premio Nobel e la teniamo in carcere? Liberiamola!". E' l'appello di Diego Armando Maradona per la liberazione di Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la pace agli arresti domiciliari in Birmania per la sua opposizione alla giunta militare che detiene il potere nel Myanmar. L'ex stella del calcio argentino si è unito alla campagna 'Burma It Can't Wait' (in italiano "La Birmania non può aspettare") promossa da due organizzazioni umanitarie statunitensi. Maradona è apparso in un video sul sito internet dell'organizzazione, www.burmaitcantwait.org. L'ex calciatore definisce "un'ingiustizia" il trattamento riservato a Aung San Suu Kyi, che "non è libera di stare con il suo popolo", e ricorda che il Premio Nobel per la pace è stata "eletta dal popolo e non può essere presidente perchè i governatori della Birmania non glielo consentono e la tengono in carcere". "Il governo della Birmania vuole liberarla, ma dovrebbe lasciare il paese", prosegue El Pibe de Oro. "Lei vuole restare e lottare per quello che ha conquistato con il suo popolo". Prima di Maradona, erano apparsi in video per la campagna "Burma It Can't Wait" molte stelle di Hollywood, fra cui Jennifer Aniston, Sylvester Stallone e Eva Longoria.

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