CRISI: A NAPOLI SI RISPOLVERA LA 'PIZZA A CREDITO' MANGI OGGI E PAGHI TRA 8 GIORNI. SORBILLO: UN ATTO DI FIDUCIA
Mangia la pizza oggi e paghi tra otto
giorni. Contro la crisi a Napoli si rispolvera il vecchio ma
collaudato sistema del 'finanziamento a breve' per soddisfare la
voglia di gustare il tipico prodotto gastronomico partenopeo pur
in un momento difficile dell'economia. A rilanciare il
meccanismo per la gente del quartiere di Via Tribunali che
ricorda i tempi duri della guerra e del periodo post-bellico ma
anche il fascino della Loren nel celebre 'Oro di Napoli' e' il
pizzaiolo Gino Sorbillo, noto, tra gli altri motivi, anche per
diverse iniziative di solidarieta' e di denuncia.
''E' il momento di essere solidali e di credere nella citta'
e nei napoletani - spiega Sorbillo - In questo periodo di grande
crisi economica e di collasso del sistema economico nazionale e
internazionale come al solito al Sud si soffre piu' degli
altri''. E cita un episodio: ''Mi ha molto colpito la vicenda
del ladro con il volto scoperto e la pistola in pugno che ha
sorpreso qualche giorno fa un utente all'uscita di una pizzeria
a Casoria, alle porte della citta', derubandolo soltanto delle
quattro pizze che l'uomo aveva in mano... 'Stasera mangeranno i
miei figli' ha detto il ladro e poi si e' dato alla fuga''. Una
storia emblematica, afferma, per rispolverare un'antica usanza
proprio napoletana: la famosa 'pizza oggi a otto', la pizza,
cioe' che si faceva, fritta, nei bassi la mattina presto e che
veniva prelevata e consumata con la promessa di pagarla la volta
successiva (a 8 giorni), essendo il credito, sulla pizza,
puntualmente pagato da tutti''. ''Ormai - sottolinea con
amarezza - la gente non ricorre piu' al finanziamento per un
telefonino o un pc, ma per mangiare...''.
Da domani, dunque, la pizzeria Sorbillo accettera' dalla
gente del quartiere che non ha immediata disponibilita' (una per
abitante, presentandosi nel locale personalmente) il pagamento
'differito' del prodotto. ''E' un atto di fiducia verso i
napoletani, una nuova scommessa sulla citta' che siamo certi non
ci deludera''' dice il giovane pizzaiolo.
Commenti