SCUOLA:LEGAMBIENTE CAMPANIA,83%EDIFICI IN AREE RISCHIO SISMA RAPPORTO ECOSISTEMA,SOLO 6,65% COSTRUITI CON CRITERI ANTISISMICI

Ancora luci ed ombre per la qualita' dell'edilizia scolastica in Campania. Una situazione, quella campana, che in graduatoria vede Benevento seconda citta' del sud dopo Lecce, Napoli prima tra le grandi citta' del sud, Avellino, Caserta e Salerno nella seconda parte della classifica. E' questa la fotografia scattata da Ecosistema Scuola 2012, Campania il rapporto di Legambiente sulla qualita' delle strutture e dei servizi della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado. In Campania evidenzia Legambiente nel rapporto, ''nessun edificio risulta costruito secondo i criteri della bioedilizia, il 75,66% e' posto in aree a rischio idrogeologico elevato, il 74,16% in aeree a rischio vulcanico''. Solo il 6,65% degli edifici risulta costruito secondo criteri antisismici, il 27,99% quelli in cui e' stata effettuata la verifica di vulnerabilita' antisismica a fronte di un 83,33% di edifici posti in aree a rischio sismico. Alto il dato sulla necessita' di interventi di manutenzione urgente (51,12%), 35,79% quello medio nazionale, molto basso quello sulla media degli investimenti per la manutenzione straordinaria,quasi l'87% in meno del dato nazionale, e per l'ordinaria, inferiore del 73%. Buoni vengono definiti i dati sulle certificazioni degli edifici, tutti sopra la media nazionale: l'84,99% possiede quello di collaudo statico, l'88,17% di agibilita', il 99,25% la certificazione igienicosanitaria, il 38,07% di prevenzione incendi, il 91,20% ha gli impianti elettrici a norma. Sotto la media nazionale (82,23%), il dato sugli edifici con i requisiti di accessibilita' (63,29%). ''In questi tredici anni di indagine di Ecosistema Scuola - spiega Valentina Onesti, responsabile Scuola di Legambiente Campania - abbiamo visto crescere la consapevolezza dell'importanza dell'edilizia scolastica come infrastruttura strategica del nostro Paese. Ma siamo ancora indietro. Bisogna tenere alta l'attenzione sulla qualita' edilizia delle nostre scuole c'e' bisogno di monitoraggio complessivo e sistematico dello stato di sicurezza dell'edilizia scolastica campana''. ''Negli istituti scolastici i ragazzi trascorrono la maggior parte delle ore della loro giornata e devono studiare in sicurezza, secondo parametri di qualita' ed efficienza - conclude - Questo e' l'obiettivo del nostro studio: sensibilizzare e informare, intervenire dove ci sono problematicita' affinche' l'edilizia scolastica diventi ambito prioritario nella politica di investimento regionale''.

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