NOMADE UCCISO: ABBANDONATO MORENTE AL PRONTO SOCCORSO POTREBBE AVER PARTECIPATO A RAPINA NEL BENEVENTANO

Era un nomade rom, Andrea Adzovic, di 21 anni nato ad Aversa, il giovane rimasto ucciso in una sparatoria con la polizia stradale stamattina poco dopo le 5 nei pressi dell' uscita di Casacelle dell' Asse Mediano. L' identita' del giovane che era privo di documenti e' stata fornita alla polizia da una donna che si e' presentata come la moglie, ma e' ancora in fase di accertamento con l' aiuto delle impronte rilevate dalla scientifica. La salma e' stata trasferita all'obitorio in attesa dell'autopsia. Il giovane nomade, che risiedeva nel campo 13 di Ponte Riccio a Giugliano (Napoli), era bordo, insieme ad altre tre persone di una ''Opel Kadett' grigia, che e' incappata in un posto di blocco della Polizia stradale impegnata in un' operazione di contrasto anti-rapina. L' auto, secondo la ricostruzione della Polizia stradale, viaggiava a forte velocita', proveniva dalla SP 335 e' non si e' fermata all'alt speronando due auto della polizia, investendo un agente che e' rimasto ferito insieme ad altri quattro colleghi. Il piu' grave dei poliziotti ha riportato una forte contusione all' anca ed e' ricoverato per accertamenti. Gli agenti hanno sparato all' indirizzo dell' auto, i cui occupanti avrebbero risposto al fuoco. A terra la Scientifica ha trovato numerosi bossoli che sta esaminando. Poco piu' tardi all' ospedale ''San Giuliano'' di Giugliano, Adzovic, gravemente ferito, sarebbe stato abbandonato dai complici al pronto soccorso. Il nomade e' morto poco dopo. Il giovane, secondo la polizia stradale, potrebbe aver partecipato insieme ai tre complici a una rapina avvenuta all' alba ad un distributore di benzina sulla SS 372 nel territorio di Puglianello (Benevento). Qui quattro banditi, con marcato accento straniero, hanno rapinato 1000 euro e stecche di sigarette con la minaccia di una pistola. I carabinieri, che indagano sulla rapina, non confermano al momento l'ipotesi investigativa.

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