GIOVANE UCCISO: INDAGINI, KILLER PARTIRONO DA RIONE SANITA'
Partirono probabilmente dal rione
Sanità i killer che lo scorso 15 ottobre assassinarono per
errore Pasquale Romano, operaio incensurato che stava mettendo
in moto l'auto in via Marianella dopo avere accompagnato a casa
la fidanzata. La circostanza è emersa dalle indagini
dei
carabinieri che in queste settimane hanno lavorato in maniera
approfondita in coordinamento con i pm Sergio Amato ed Enrica
Parascandolo.
Romano - il dato è ormai certo - fu scambiato per un'altra
persona, forse Gennaro Spina, pregiudicato ventiseienne ucciso a
sua volta poco dopo, il 23 ottobre. Movente dell'omicidio
potrebbe essere lo sconfinamento del clan degli ''scissionisti''
in una zona, il quartiere Marianella, controllata dal gruppo dei
Lo Russo. Nonostante l'ex capoclan Salvatore sia ormai da tempo
collaboratore di giustizia e il figlio Antonio, noto per essere
stato fotografato a bordo campo del San Paolo durante alcuni
incontri del Napoli, sia latitante, gli inquirenti ritengono che
la cosca abbia tuttora il controllo del territorio e la capacità
di decidere agguati.
Proprio al rione Sanità i Lo Russo avrebbero esteso la loro
egemonia approfittando del vuoto di potere seguito alle condanne
dei vecchi boss; è possibile, dunque, che in quella zona abbiano
reclutato i killer protagonisti del clamoroso scambio di
persona
Commenti