UCCISE COMPAGNA CON ACCETTA,10 ANNI IN OSPEDALE PSICHIATRICO
E' stato condannato in appello a
dieci anni di reclusione da trascorrere in un ospedale
psichiatrico giudiziario Renato Valboa, l'uomo che il 4 luglio
del 2009 massacrò con un'accetta la compagna, Florinda Di
Martino. I giudici delle II corte d'assise di appello, sulla
base di alcune perizie psichiatriche, lo hanno infatti
dichiarato incapace di intendere e di volere, riducendogli di
sei anni la condanna emessa in primo grado.
Il delitto avvenne in una villetta sulla collina dei
Camaldoli e suscitò orrore anche perché nel 2002 Valboa aveva
già tentato di uccidere la sua ex moglie, accoltellandola con
tale violenza che la lama le si era spezzata nell'addome. Nel
corso degli anni i familiari e gli amici di Florinda hanno più
volte organizzato manifestazioni per chiedere una condanna dura
per Valboa, da loro ritenuto sano di mente. Nel corso della
precedente udienza, il sostituto procuratore generale aveva
chiesto la conferma della sentenza di primo grado.
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