NUOVO BAGNO DI SANGUE TRA SCAMPIA E SECONDIGLIANO, DUE RAGAZZI UCCISI E UN 42 ENNE FERITO. E' LA FAIDA DI CAMORRA TRA I DI LAURO E GLI SCISSIONISTI
Nuovo bagno di sangue
tra Marianella, Scampia e Secondigliano, i quartieri a Nord di Napoli dove
infuria la faida di camorra tra i fedelissimi del clan di Lauro e i cosiddetti
scissionisti. In poche ore due morti e un ferito grave in due distinti episodi
che però la polizia non esclude siano inserire nel medesimo contesto criminale
e cioè la guerra per il controllo del milionario business della cocaina. Il
primo agguato, stando ad una prima ricostruzione, è stato messo a segno in
questo garage nella nottata di ieri… Ad essere ucciso Mario Perrotta, di 27
anni. Il ragazzo aveva parcheggiato la sua auto quando si è visto piombare
addoso i killer a bordo di una moto che l'hanno ucciso con 5 colpi di pistola.
Uno a bruciapelo alla testa. Una esecuzione…
Poche ore dopo, erano
da poco passate le 16 e 30, i sicari sono entrati inazione qui, in largo
macello a Secondigliano. Dalle prime testimonianze due uomini armati in moto hanno avvicinato Salvatore Barbato di 27
anni e Luigi Russo di 42 anni. Hanno fatto fuoco. Per terra, ucciso, è rimasto
Barbato. Era ancora vivo invece il Russo che è stato trasportato all’ospedale
Cardarelli. E’ in gravi condizioni. La squadra mobile ritiene possa trattarsi
di un agguato mafioso maturato nell'ambito della faida di Scampia.
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