ROMA, ARRESTATO ALL'IPPODROMO DI TOR DI VALLE ELIA NUNZIATA, ERA RICERCATO PER OMICIDIO



LO hanno beccato grazie alla sua passione per gli ippodromi e per i cavalli: così Elia Nunziata, napoletano, 49 anni, ricercato per l'omicidio dell'autotrsportatore Daniele LAmperti del 1991, è stato arrestato. Lo hanno catturato gli agenti della Squadra Mobile di Napoli collaborati dal commissariato di Nola e dalla Questura romana, in seguito ad un incessante attività investigativa coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia. Era all’esterno dell’ippodromo romano di Tor di Valle, ed era ricercato proprio a seguito dell’ordine di esecuzione emesso dalla Procura Generale di Napoli alla pena dell’ergastolo, per l’omicidio dell’autotrasportatore, Daniele Lamperti, avvenuto nell’1991, nel corso di una rapina che il Nunziata effettuò con altri complici.
Elia Nunziata è cognato del noto pregiudicato, attualmente detenuto, Aniello Ruocco, capo dell’omonimo clan operante nell’agro nolano, il quale ha acquisito il controllo del gruppo criminale un tempo diretto da Carmine Alfieri.
Attualmente Nunziata era considerato il riciclatore dei proventi illeciti del clan Ruocco, infatti molti sono i beni immobili e le società intestate a lui e ad alcuni prestanomi, tra i quali un noto autoparco del nolano, la cui sede, come dichiarato da alcuni collaboratori di giustizia, era il luogo di incontro per lo svolgimento di summit di camorra e punto di arrivo di diversi automezzi ricettati.
Ulteriore attività d’interesse dell’uomo era l’acquisto e la vendita di costosissimi cavalli puro sangue, da destinare alle corse di trotto in importanti ippodromi nazionali ed esteri.

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