OMICIDIO DI ROBERTO LANDI, EX ASSESSORE DI VILLARICCA, PAESE CHE SI E' FERMATO PER I FUNERALI. LA PISTA SEGUITA: L'ACQUISTO DI UN IMMOBILE

Lutto cittadino a Villaricca, nel Napoletano, nel giorno dei funerali di Roberto Landi, biologo assassinato brutalmente e trovato sepolto sotto la sabbia Licola.Villaricca si è fermata per l'addio, nella chiesa di Santa Maria dell'Arco, all'ex assessore comunale ai Lavori Pubblici, titolare del centro di analisi cliniche Cedim accanto alla sua abitazione. Il parroco, don Gaetano Bianco, ha descritto Landi come una persona per bene, pronta ad aiutare chi si trovava in difficoltà. La pista principale seguita dagli investigatori sarebbe legata all'acquisto di un immobile per un'asta giudiziaria e ad una lite con un mediatore per la restituzione di una somma di denaro. Questa ipotesi al momento appare più accreditata rispetto a quella della criminalità locale e ad un movente legato alla carriera politica di Landi che avrebbe avuto intenzione di candidarsi, alle prossime elezioni provinciali con l'Udc.

Commenti

http://www.periferia1.net ha detto…
L'ULTIMO SALUTO DEL DIRETTORE DI PERIFERIA1.NET ALL'EX ASSESSORE ROBERTO LANDI

Correva l'anno 2007, era una sera di settembre ed eri assessore ai lavori pubblici in quota 'Villaricca Democratica'. Ti trovavi in villa comunale per portare il saluto dell'amministrazione-Topo ad una manifestazione di moda e spettacolo diventata, negli anni recenti, un appuntamento fisso del calendario estivo cittadino. Eri vestito in modo semplice: camicia blu e jeans. Scambiammo qualche battuta su un tema che ti stava molto a cuore: la necessità di razionalizzare la spesa pubblica negli enti locali alla luce dei tagli governativi, magari evitando quelli che ritenevi degli sprechi. La tua sensibilità verso le tematiche più 'urgenti' e meno 'sceniche', esistenti nella realtà locale l'avvertii subito, nonostante il fatto che non ti conoscessi in modo approfondito. Naturalmente non mi meravigliai quando, qualche tempo dopo, per motivi politici uscisti dalla Giunta. Dialettica e propositività emersero anche nel febbraio scorso durante il tuo ultimo intervento pubblico. Con coerenza spiegasti i motivi che ti avevano portato ad approdare nell'Udc e con decisione elencasti quelli che tu ritenevi fossero i 'guasti' dell'amministrazione locale. Fu un'analisi 'bruciante', come si suol dire. Non ci furono repliche, ma tra il pubblico notai la smorfia di una persona a cui evidentemente le tue parole non fecero piacere. Ad ogni buon conto, anche in quella circostanza dimostrasti preparazione, coerenza e determinazione. E reputo che tu, da uomo di cultura cattolica, abbia sempre affrontato la quotidianità con fede e ottimismo, trasferendo in politica, in famiglia e nel lavoro una visione leale del mondo, fino a quando - qualche giorno fa - sul tuo telefonino è arrivato un segnale sinistro, figlio dell'inganno e - secondo quanto accertato fino ad ora dagli inquirenti - sostanzialmente scevro dall'ambito politico. L.G.
Anonimo ha detto…
Mi chiamo Vincenzo ho avuto l'onore di conoscere Roberto Landi e confermo che era una persona stupenda, buona, pronta ad aiutare tutti. Con la speranza che sia presto dato alla giustizia il fautore di tale crimine immondo auguro alla famiglia Landi il mio più profondo cordoglio.
Parisi Vincenzo