SICUREZZA: INTERPOL, OGNI ANNO 500MILA VITTIME VIOLENZA ASSEMBLEA GENERALE A ROMA, PIU' COOPERAZIONE CONTRO CRIMINALITA'

Sono 500mila le persone uccise ogni anno per atti di violenza. Un prezzo ''che non possiamo permetterci'' e, dunque ''occorre rafforzare la cooperazione internazionale tra le polizie di tutto il mondo per prevenire e contrastare criminalita' e terrorismo''. Con queste parole, il segretario generale dell'Interpol, Ronald K. Noble, ha aperto oggi a Roma l'81/ assemblea generale dell'organismo, alla presenza record di oltre mille delegati di 170 nazioni. Messaggi all'assemblea sono stati inviati dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e dal presidente del Consiglio, Mario Monti. Il capo dello Stato ha ricordato che ''attraverso un lungo e non facile cammino, l'Interpol ha potuto diffondere in tutti i Paesi aderenti la consapevolezza di quanto il comune impegno sia per tutti decisivo al fine di affrontare con successo le nuove minacce provenienti dai diversi fenomeni di criminalita' organizzata transnazionale dei nostri tempi e rappresenti, esso stesso, un potente strumento di giustizia e di pace''. MOnti, da parte sua, ha sottolineato che ''la lotta alla criminalita' in tutte le sue forme e' una priorita' di tutti i governi che nel mondo globalizzato devono sempre piu' cooperare a livello internazionale per combattere terrorismo, crimine organizzato, tratta degli esseri umani''. Sul tema delle ''Sfide per affrontare la violenza criminale contemporanea'' si sono confrontati oggi i ministri dell'Interno di circa 100 Paesi. Per l'Italia, Annamaria Cancellieri ha sostenuto che contro minacce ''sempre piu' aggressive e numerose'', che ''gli Stati, da soli, non riescono piu' a controllare'', ''l'unico mezzo efficace per difendere i nostri cittadini'' e' la cooperazione di polizia. Il ministro ha poi aggiunto che ''senza mezzi economici la criminalita' e' come il fuoco senza ossigeno, per questo bisogna colpirla attaccandone la potenza finanziaria''. Presente all'assemblea, invitato direttamente dal direttore Noble, anche Simone Farina, l'ex calciatore del Gubbio, ora ingaggiato dall'Aston Villa come allenatore delle giovanilli e diventato il simbolo del calcio pulito per essersi opposto ad una combine. Nel corso della riunione sara' eletto il primo presidente donna dell'Interpol: la francese Mireille Ballestrazzi, attuale vicepresidente. La riunione ministeriale di e' chiusa con una dichiarazione congiunta che riconosce la necessita' di identificare strategie adeguate per contrastare efficacemente la violenza criminale contemporanea attraverso una maggiore condivisione dell'intelligence ed un accresciuto uso degli strumenti della polizia internazionale.

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