ROBOT: ITALIA IN GARA UE PER REALIZZARE AUTOMI AMICI UOMO ROBOCOM TRA 6 FINALISTI, IN GIOCO FONDI FINO A 1 MLD IN 10 ANNI
Fare dei robot i migliori amici e'
l'obiettivo del progetto italiano ''RoboCom'', tra i sei
progetti finalisti all'esame della Commissione Europea. Guidato
dall'Istituto Italiano di tecnologia (Iit) di Genova e dalla
Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, il progetto e' in corsa
finale per essere il punto di riferimento in Europa per una
nuova generazione di robot che sappiano convivere e lavorare con
gli esseri umani. Il finanziamento previsto e' fino a un
miliardo di euro in 10 anni.
Coordinato da Paolo Dario, della Scuola Superiore Sant'Anna,
il progetto Robocom (Robot Companions for Citizens) e' l'unico
progetto a guida italiana tra i sei finalisti selezionati
dall'Unione Europea, sui 26 che hanno partecipato inizialmente.
Dei sei finalisti solo due
supereranno la selezione definitiva,
attesa all'inizio del 2013, e potranno cosi' accedere al
finanziamento fino a un miliardo di euro ciascuno, da
distribuire nell'arco di dieci anni.
Per Paolo Dario ''e' come progettare e realizzare un viaggio
verso una nuova dimensione della robotica, quella che
moltiplicherà il potenziale del web aggiungendo la possibilita'
di muovere oggetti e di eseguire compiti pesanti alla pletora di
dispositivi portatili smart che si stanno oggi affermando''. E
per il direttore scientifico dell'Iit, Roberto Cingolani, ci si
sta muovendo ''verso una frontiera straordinariamente
impegnativa, ma con un ritorno potenziale enorme, quello di
rispondere alla pressante esigenza dell'Europa di costruire un
welfare sostenibile per i suoi cittadini''.
Il progetto fa riferimento ad uno dei progetti bandiera
dell'Unione Europea, il Fet (Future and Emerging Technologies),
dedicato allo sviluppo delle tecnologie emergenti, avviato dalla
Commissione Europea nell'ambito del Settimo Programma Quadro, in
vista del nuovo programma Horizon 2020.
Nato da un consorzio di oltre 70 fra universita' e istituti
di ricerca europei con il supporto di oltre 140 fra istituzioni,
agenzie pubbliche e industrie internazionali. Fra i partner
italiani: le universita' di Parma, Pisa e Federico II di Napoli,
Campus Bio-Medico di Roma, Scuola Internazionale Superiore di
Studi Avanzati di Trieste. Sono coinvolti inoltre Consiglio
Nazionale delle Ricerche, ST Microelectronics, Fondazione Mondo
Digitale, Interactive Fully Electrical Vehicles.
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