NAPOLITANO A ISTITUTO STUDI STORICI PER 60 ANNI MORTE BENEDETTO CROCE

Sara' il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a concludere la cerimonia con cui, il 20 novembre nella sede dell'Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli, si inaugura l'anno accademico nei 65 anni dalla fondazione dell'Istituto, e nella ricorrenza dei sessant'anni dalla scomparsa di Benedetto Croce. Alla cerimonia inaugurale sara' presente il Presidente della Repubblica di Polonia Bronislaw Komorowski. Una celebrazione importante, che sara' anche l'occasione per raccontare i sessantacinque anni di attivita' dell'Istituto voluto da Croce e da lui fondato con Raffaele Mattioli nel 1946: con la sua ricca biblioteca e le borse di studio destinate ai giovani laureati e dottori di ricerca, l'Istituto e' un punto di riferimento per il mondo scientifico e accademico nazionale e internazionale. Ad aprire la cerimonia sara' il Segretario generale Marta Herling, nipote del grande filosofo, che illustrera' il volume pubblicato per questa occasione sull'Istituto dal 1997 al 2012, e ne offrira', insieme a quello edito sui primi cinquant'anni, le prime copie al Presidente della Repubblica Italiana e al Presidente della Repubblica di Polonia. Interverranno, a seguire, il professor Gennaro Sasso, storico della filosofia e accademico dei Lincei, per oltre vent'anni direttore dell'Istituto di Palazzo Filomarino, che ricordera' alcuni momenti di una lunga e illustre esperienza. Raccontera' la figura di 'Benedetto Croce insegnante', nell'antica e alta tradizione della 'scuola' e nel rapporto con gli allievi ai quali dedico' le sue conversazioni nei primi anni di vita dell'Istituto, il professor Natalino Irti, eminente giurista e presidente dell'Istituto Italiano per gli Studi Storici. A testimoniare il significativo lavoro di formazione e di ricerca che si svolge fra le mura di palazzo Filomarino, sara' una giovane borsista, Elena Alessiato, a nome degli allievi dell'anno che si e' appena concluso. Concludera' la cerimonia il discorso del Presidente Giorgio Napolitano, dal titolo 'Croce 1943-1944. Da Napoli per la salvezza dell'Italia'.

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