DONNE TORTURATE E COSTRETTE A PROSTITUIRSI, ARRESTATA COPPIA DI NIGERIANI
Convinte a venire in Italia col
miraggio di un lavoro, venivano invece costrette a prostituirsi, e se
i soldi della giornata non erano sufficienti, venivano malmenate e
torturate. Le vittime sono tre ragazze provenienti dalla Nigeria,
sfruttate da una coppia di connazionali che, dopo averle aiutate a
trasferirsi nel nostro Paese, le faceva prostituire ed estorceva loro
il denaro come rimborso per i soldi spesi per farle venire in Italia.
Le tre ragazze, in sede di denuncia, hanno raccontato tutte la
stessa storia. Tempo prima, in Nigeria, erano state contattate da
M.O., di 27 anni, che, prospettando loro la possibilita' di un lavoro
in Italia, ne ha favorito l'ingresso per poi, una volta a Napoli,
ospitarle a casa sua e del compagno, U.E., di 35 anni, ed avviarle
alla prostituzione, estorcendo denaro con la forza.
Quando gli aguzzini ritenevano che i soldi della giornata non
fossero sufficienti, le donne erano costrette a subire ogni forma di
violenza: martellate sulle dita, botte, piccoli tagli con una lametta
cosparsa di peperoncino, e perfino peperoncino spruzzato nelle parti
intime; una delle vittime ha raccontato anche di essere stata
ripetutamente violentata dall'uomo.
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