BENI CULTURALI: PINACOTECA MASSIMO RAO, 65 OPERE NEL SANNIO

Disegni, incisioni, dipinti a olio, 65 opere e un video raccontano Massimo Rao nella pinacoteca pubblica dedicata al 'pittore della Luna' che si inaugura domani alle 18 nel suo paese d'origine, San Salvatore Telesino, nel beneventano. Le opere di Rao, artista sannita morto nel 1996 a 46 anni, sono state concesse in comodato d'uso da Valentino Petrucci e da Valentina Romen, nipote di Klaus Romen, compagno di vita e di lavoro dell'artista figurativo considerato tra i piu' originali del 900. Nelle quattro sale della pinacoteca nel centro storico del paese, che restera' aperta grazie al contributo dell'Associazione Massimo Rao, e' raccolta la produzione dell'artista dalla meta' degli anni '70 fino ai primi anni '90. Oltre 50 le opere su carta, realizzate con varie tecniche del disegno e dell'incisione. ''Il risultato del suo eclettismo e' uno stile originale - spiega Petrucci - lontano da ogni folklore e localismo, come ci si potrebbe aspettare da un pittore figurativo e innamorato della sua terra. I personaggi di Rao sono invece al di la' del tempo e della storia''. Rao, che visse a lungo a Bolzano, ha esposto anche a ad Amsterdam, New York, Chicago e Tokio. ''Con l'apertura della pinacoteca - dice il sindaco di San Salvatore Telesino, Pasquale Izzo - si realizza l'intenzione di offrire un apposito spazio al nostro concittadino. E' il terzo tassello di un itinerario turistico piu' ampio, che passa attraverso il recupero dell'abbazia e dell'antiquarium''. Nella Sala conferenze dell’ex Municipio, prima dell’inaugurazione previsto un evento di apertura con la partecipazione delle autorita' locali, di Carlo Falato assessore alla cultura Provincia di Benevento di Renata Lombardo, Rosaria Fabrizio, Valentino Petrucci, Valentina Romen, Stella Cervasio e Vincenzo Pacelli.

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