PREMI:JERRY MASSLO; PREMIATO IL DOCUMENTARIO DEI BRACCIANTI GIRATO DA OPERAI BURKINA FASO SU TEMI SFRUTTAMENTO E CAPORALATO


Si e' conclusa con la premiazione del documentario girato dai braccianti del Burkina Faso Adam Yameogo e Jean Yameogo dal titolo ''Lo sfruttamento degli immigrati in Puglia.
Caporalato e raccolta dei pomodori'', la tre giorni della Seconda edizione del Premio dedicato a Jerry Masslo promosso dalla Flai Cgil a Villa Literno (Caserta). Alla scuola Leonardo da Vinci, tra coreografie su cultura e immigrazione allestite dagli studenti - che hanno presentato anche un ''alfabeto dell'integrazione'' - sono stati premiati gli alunni dell''Istituto comprensivo Rodari-Annecchino di Pozzuoli per il miglior disegno, tra le secondarie quello di Castel Volturno Centro per il video. E per le scuole Superiori di secondo grado ha vinto l'elaborato della IV B del Liceo Margherita di Savoia di Napoli. ''Un grande successo - afferma Jean Rene' Bilongo, dirigente nazionale della Flai-Cgil - per tre giorni a Villa Literno si e' discusso della condizione degli immigrati e dell'importanza di integrarli nel tessuto economico-sociale del Casertano. I piu' giovani si sono dimostrati molto sensibili a tali problemi''. Nella mattinata, nell'ambito delle iniziative del Premio, i vertici della Flai Cgil hanno incontrato a Casal di Principe presso l'Universita della Legalita' e dello Sviluppo i familiari delle vittime di camorra. Un incontro cui ha preso parte anche Thenjiwe E. Mtintso, ambasciatrice del Sudafrica, che ha voluto comunicare tutta la sua vicinanza ai familiari delle vittime, assicurando che raccontera' in Sudafrica le loro storie. Stefania Crogi, Segretario Generale della Flai Cgil, nell'intervento ha ricordato ''l'importanza di mantenere la memoria, anche se con dolore, affinche' la violenza non possa vincere. E' necessario unire i nostri sforzi perche' si puo' cambiare''. Poco dopo a Castel Volturno, altra cerimonia al Centro Laila, esempio di solidarieta' e integrazione, riservato a bambini provenienti da famiglie disagiate, sia italiane che straniere, con la consegna di regali ai piccoli. ''Ma il momento forse piu' toccante - spiega Jean Rene' Bilongo - si e' avuto martedi' mattina quando i sindacalisti del Flai-Cgil sono scesi in strada all'alba a Castel Volturno per accogliere i tanti migranti regolari e soprattutto irregolari che si recano a lavoro dando vita al cosiddetto 'sindacato di strada'. Per tutti il maggior problema, che e' anche una questione di dignita', e' quello del permesso di soggiorno. Le istituzioni - conclude - non possono piu' ignorarli''.

Commenti