MENINGITE A BORDO DELLA MSC ORCHESTRA, CONDIZIONI CLINICHE DISPERATE PER IL MARITTIMO INDIANO. STA MEGLIO IL MARINAIO DI SORRENTO
Condizioni stazionarie, spiega
l'ultimo bollettino medico diffuso nel tardo pomeriggio, per i
quattro membri dell'equipaggio della nave da crociera Msc
Orchestra ricoverati da ieri nell'ospedale di Livorno per
meningite meningococcica. Ma uno di loro, un indonesiano di 32
anni, lotta per la vita - e' ''valutato in immediato pericolo di
vita'' - e un suo 'collega', unico italiano tra i quattro, 47
anni, originario di Sorrento, e' in condizioni ''meno gravi ma
ugualmente preoccupanti'' ed e' ''sotto stretta osservazione''.
Entrambi sono in rianimazione. Grave ma sotto controllo la
situazione per gli altri due, un filippino di 32 anni e un
brasiliano di 26, ricoverati a malattie infettive e per i quali
oggi e' stata confermata la diagnosi di meningite.
Intanto, dopo che ieri l'Asl di Livorno e' riuscita, in tempi
brevissimi, a reperire e distribuire 2800 dosi di antibiotico
per la profilassi anti-meningite ai membri dell'equipaggio e a
quanti, tra i passeggeri, erano sempre a bordo dell'Orchestra,
oggi l'Ufficio di sanita' marittima e aerea (Usmaf) di Livorno
ha invitato la Msc a contattare, per sottoporsi a profilassi,
anche quanti erano gia' scesi dalla nave negli ultimi sette
giorni, a Catania e a Napoli. A Livorno, dove l'Orchestra, e'
arrivata e ripartita ieri alla volta della Francia, a scendere a
terra, spiega la Regione Toscana, sono stati in 1.265. Tra loro,
si precisa, non e' stato registrato alcun altro caso di
meningite. Cosi' come non e' stato segnalato finora nessun altro
caso tra quanti hanno navigato sull'Orchestra. Tante comunque
sono state, soprattutto stamani, le telefonate al 118 e
all'Usmaf di Livorno arrivate un po' da tutta Italia: a
chiamare, secondo quanto appreso, passeggeri gia' sbarcati che
chiedevano informazioni sulla profilassi.
Riguardo ai quattro marittimi ricoverati, Usmaf in una nota
oggi ha confermato per tutti la meningite meningococcica,
precisando che per due di essi ''e' sicuramente coinvolto il
sierotipo C''. L'accertamento, ieri, era stato effettuato in un
paio di ore dal laboratorio di immunologia dell'Azienda
ospedaliero universitaria Meyer di Firenze. Il personale
ricoverato, ha spiegato sempre l'Usmaf, ''svolgeva attivita' di
cucina'' e ''dunque non dovrebbe aver avuto contatti
continuativi e ravvicinati con i passeggeri''. Tuttavia il
ministero della Salute ha deciso di informare tutte le Regioni
circa l'eventualità che passeggeri sbarcati dall'Orchestra,
allertati appunto dalla stessa compagnia, possano rivolgersi ad
Asl o medici di famiglia per l'eventuale profilassi. Contattate
anche le autorita' sanitarie internazionali. Riguardo al proprio
equipaggio ricoverato Msc spiega ''che sta seguendo con
costanza e grande attenzione'' il loro stato di salute, ''dando
tutto il supporto e l'assistenza necessaria ai familiari''.
Infine, non risulterebbero indagini da parte della
capitaneria di porto di Livorno, ma il Codacons ha gia'
preannunciato un esposto alla procura ''per accertare i fatti e
verificare eventuali violazioni del decreto n.81 del 2008 -
spiega Carlo Rienzi, presidente Codacons - che regola la tutela
della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro''.
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